La scatola nera dell’aereo da turismo che si è schiantato contro un palazzo a San Donato Milanese è stata ritrovata tra le macerie. Essa sarà indispensabile per chiarire la dinamica del drammatico incidente che ha causato la morte di 8 persone, tutte straniere. Tra queste anche un bambino. Il velivolo, in base a quanto affermato dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, era partito dalla pista principale di Linate in direzione Olbia e, dopo avere compiuto correttamente parte della traiettoria a 360° per dirigersi a Sud, ha registrato una anomalia: ha accelerato e deviato, uscendo dai radar. Nessuna richiesta di aiuto è arrivata al centro di controllo.
Il pilota dell’aereo era Dan Petrescu, un immobiliarista di 68 anni tra gli uomini più ricchi della Romania, il quale si stava recando insieme alla moglie e al figlio di 30 anni nella loro villa in Sardegna, dove si trovavano la madre e alcuni ospiti. Non si conosce, invece, l’identità delle altre cinque vittime. Una delle prime ipotesi è che il velivolo abbia avuto una anomalia al motore e che l’uomo, accorgendosene, abbia cercato di fare rientro in aeroporto, provocando lo schianto. L’ultima volta che il mezzo era stato utilizzato era il 30 settembre scorso, per la tratta Bucarest-Linate. La Procura di Milano ha aperto una inchiesta per disastro aereo. Nelle prossime ore verrà analizzata la scatola nera ed i resti del relitto controllati. Una seconda indagine sarà a cura dell’Ente Nazionale Sicurezza al Volo. (Aggiornamento di Chiara Ferrara)
AEREO DA TURISMO CONTRO PALAZZO: 8 MORTI
E’ salito ad 8 il numero delle vittime nella tragedia che si è consumata a San Donato Milanese nella mattinata di oggi. Solo uno dei corpi è stato recuperato ma per gli altri proseguono le operazioni. Tra i morti anche un bambino. Il fatto drammatico della giornata è stato affrontato anche dal programma Da noi a ruota libera con gli ultimi aggiornamenti. “La procuratrice aggiunta di Milano giunta sul posto ha confermato che le 8 persone che erano a bordo dell’aereo che si è schiantato contro la palazzina sono tutte morte. Si tratta di 7 passeggeri tutti stranieri e il pilota, un trentenne di origini rumene”, ha spiegato l’inviato. Qualcosa sarebbe andato storto prima dello schianto. Qualche testimone oculare ha parlato di fiamme uscite dal motore, mentre altri dicono di non aver visto nulla. La sola certezza è lo schianto drammatico.
Si tratta di un’area densamente frequentata per via della vicinanza alla fermata della metropolitana e si tratta proprio di un’area residenziale. Dalle prime indiscrezioni pare che il pilota abbia fatto di tutto per evitare lo schianto ma non ci sarebbe ancora la conferma da parte degli investigatori. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
AEREO DA TURISMO CONTRO PALAZZO
Tragedia a Milano, più precisamente a San Donato Milanese, dove un aereo da turismo, un ultraleggero decollato da Linate e diretto, pare, verso la Sardegna, è precipitato, schiantandosi contro un edificio di via Marignano, una palazzina vuota e in ristrutturazione, adibita a uffici e parcheggio per autobus. Purtroppo, non c’è stato nulla da fare per i cinque passeggeri e per il pilota del mezzo, deceduti nello schianto. Stando a quanto filtrato fino a questo momento, sembra che si trattasse di persone di nazionalità francese e che a boro del mezzo vi fosse anche un bambino.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia del capoluogo lombardo. In base alle testimonianze degli abitanti della zona, ci sarebbe stato un sibilo acuto e poi una deflagrazione, generata dal violento impatto dell’aereo contro il palazzo. Addirittura, un testimone intervistato dai colleghi della Rai ha riferito che l’ultraleggero sarebbe sceso in picchiata con il motore già incendiato prima di impattare contro il parcheggio, che, fa sapere Atm, è stato chiuso per precauzione.
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AEREO DA TURISMO SI SCHIANTA A MILANO: IL VIDEO DELLA TRAGEDIA DI SAN DONATO MILANESE
Sono stati i sanitari del 118 a comunicare ufficialmente la dipartita di tutti coloro che si trovavano a bordo dell’aereo precipitato a San Donato Milanese. Questa la loro dichiarazione: “Si conferma il decesso di tutte e 6 le persone a bordo del velivolo. Al momento sono in corso le operazioni di verifica di eventuali altri coinvolti”.
Intanto, come appreso dall’agenzia giornalistica Agi, il mezzo schiantatosi contro il palazzo sarebbe per l’esattezza un PC-12, ossia “un velivolo executive, monomotore, monoplano ad ala bassa, progettato e prodotto dall’azienda aeronautica svizzera Pilatus Aircraft”. Un vero e proprio dramma a pochi passi da Milano che rende decisamente tragica questa prima domenica di ottobre.
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