Un aereo militare è precipitato a Lecco, sul monte Legnone, nella mattinata di mercoledì 16 marzo 2022, poco prima di mezzogiorno. L’incidente è avvenuto a 2.600 metri di quota, nelle vicinanze dell’abitato di Pagnona, e, secondo le prime ricostruzioni, il jet si sarebbe prima incendiato e poi si sarebbe schiantato contro la cima. Una vera e propria palla di fuoco, seguita da un boato potente, che ha attraversato l’intera vallata, e da un’altissima colonna di fumo di colore nero, visibile a decine di chilometri di distanza. I piloti si sono paracadutati; entrambi collaudatori di Leonardo spa e aziende private, hanno purtroppo avuto sorti differenti, con uno che si è salvato (ma si trova ancora in fondo a un canalone ed è in corso il recupero) e l’altro che ha perso la vita nonostante il lancio disperato.
Come riferisce il “Corriere della Sera”, l’aereo militare precipitato a Lecco “è partito dalla base di Venegono (Varese): è un Alenia Aermacchi T-346A di Leonardo spa, con registrazione MM 55218. Il jet stava facendo un volo di addestramento prima della consegna alle forze militari: era in fase di test post produzione”. Fonti spiegano che “il velivolo stava effettuando un volo di collaudo in uno spazio aereo militare dedicato nella parte superiore del lago”.
AEREO MILITARE SI SCHIANTA A LECCO: UNO DEI DUE PILOTI INDIVIDUATO SU UNO SPERONE DI ROCCIA
Il jet, ha sottolineato ancora il “CorSera”, compariva sui siti di tracciamento alle 11.16 a Sud-Ovest di Como. Successivamente, “tira dritto verso il lago e le vette della zona virando quando si trova tra Morbegno e Sondrio sette minuti dopo muovendosi a 7.300 metri di altitudine e a una velocità di 222 chilometri orari. Qui nell’area inizia a effettuare una serie di giri tra il lago e le montagne per poco più di in quarto d’ora”. Improvvisamente, verso le 11.40 e 30 secondi, l’aereo militare fa perdere le sue tracce radar perché si è schiantato in provincia di Lecco.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori, i quali hanno trovato un pilota su uno sperone di roccia, vivo fortunatamente, mentre per il secondo, inizialmente disperso, non c’è stato nulla da fare. Da segnalare l’intervento congiunto di “due elicotteri di Areu da Como e da Milano, due ambulanze, vigili del fuoco e forze dell’ordine. Mobilitati anche i vigili del fuoco di Lecco e Sondrio”.
Precipitato poco prima di mezzogiorno un aereo militare da addestramento sul monte Legnone in provincia di Lecco. pic.twitter.com/d2wGRGQSwj
— Giovanni Molinaro (@giovalter1) March 16, 2022