AFD CHIEDE IL RIENTRO IN IDENTITÀ E DEMOCRAZIA E “SACRIFICA” KRAH: “NON SARÀ NEL NOSTRO GRUPPO”

Dopo averlo promesso, l’Afd da oggi l’ha resa ufficiale: 24 ore dopo le Elezioni Europee 2024, e dopo il clamoroso successo nei risultati in Germania, la destra tedesca annuncia l’espulsione del capolista Maximilian Krah. Contemporaneamente, Alternative für Deutschland spinge per poter rientrare nel gruppo Identità e Democrazia dopo la decisione unanime del gruppo sovranista – con Lega e Rassemblement National principali liste interne – di escluderla proprio per dichiarazioni indecenti dell’europarlamentare Krah (tra l’altro indagato prima del voto europeo).



«Non hanno votato per il mio ingresso», ha spiegato sui social lo stesso europarlamentare ormai ex Afd, «Auguro ai miei colleghi eletti ogni successo nel loro tentativo di riunirsi al gruppo Id senza di me. Credo che questa sia la strada sbagliata da seguire e credi che mandi un segnale devastante ai nostri elettori, specialmente i giovani». Krah è stato avvisato dalla delegazione di europarlamentari Afd appena eletti alle Europee, con un risultato clamoroso che supera l’SPD di Scholz e si stanzia secondi dietro alla Cdu-Csu. L’espulsione di Krah arriva al termine di un mese ad alta tensione nel gruppo ID, con Le Pen e Salvini che assieme al resto del partito europeo sovranista hanno deciso per mettere alla porta l’alleato tedesco dopo le dichiarazioni rese da Krah ad un mese dal voto: «non direi mei che chiunque indossi l’uniforme delle SS sia automaticamente un criminale».



VERTICE LE PEN-SALVINI PER IL FUTURO DI ID DOPO I RISULTATI DELLE EUROPEE 2024

L’addio di Afd a livello di composizione del gruppo ID nel prossimo Europarlamento ha pesato e non poco: ad oggi infatti Identità e Democrazia raccoglie 58 seggi, ma sarebbero potuti essere 73 comprendendo i 15 raccolti da Afd in Germania. Anche per questo motivo da entrambe le parti viene vista l’espulsione di Krah come un modo per poter distendere gli animi e permettere un rientro con tanto di “cosparsa di ceneri” del gruppo della destra tedesca.

Secondo l’ex capolista di Alternative für Deutschland il progetto di rientro del partito in ID non avrà buon fine, specie perché in ottica di possibili trattative per la formazione della Commissione Europea la presenza di Afd nel “Centrodestra europeo” potrebbe tenere lontani anche i più disponibili “pontieri” in area PPE. Mercoledì 12 giugno 2024 mattina a Bruxelles si terrà un vertice molto importante per il futuro prossimo della composizione di ID nel Parlamento Ue: il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini incontrerà Marine Le Pen, pronta alla clamorosa campagna elettorale per la conquista del Governo in Francia (con candidato Premier il vero vincitore di queste Europee in casa RN, Jordan Bardella). Secondo quanto riportano le fonti dell’ANSA in Ue, tra gli argomenti sul tavolo Salvini-Le Pen vi sarebbe proprio il destino dell’Afd dentro o fuori l’Identità e Democrazia. Una riammissione o una netta cesura potrà dire molto, se non tutto, della posizione di ID alla vigilia delle trattative per la composizione della nuova Commissione Europea.