Il caso di Agata Scuto è giunto improvvisamente a una svolta dopo 10 anni, con l’arresto dell’ex patrigno, Rosario Palermo. A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, nella mattinata di martedì 18 gennaio 2022 è stata mandata in onda l’intervista telefonica realizzata dall’inviata Carla Lombardi alla madre della giovane, la signora Mariella. Queste sono state le sue parole: “Mi hanno ucciso una figlia, mi manca, non è facile per me in questo momento. Mi aspettavo questa fine, ma non fino a questo punto, perché lei veramente non lo meritava, era una ragazza innocente. Non meritava di essere strangolata a bruciata”.



AGATA SCUTO, LA MADRE: “UN GIUDA IN CASA”

Nel prosieguo del dialogo con la giornalista, la madre di Agata Scuto ha sottolineato che l’uomo “era una persona che sembrava di casa e di famiglia, ma non puoi più fidarti di nessuno in questo mondo. Mi ero fidata di lui e guarda cosa mi è successo. Oggi Agata avrebbe 31 anni e non c’è più. Noi sospettavamo tutti di lui, ma fino a un certo punto. Non credevamo potesse arrivare a tanto, è stato un Giuda. Lo vedevo come uno di famiglia, non ci potevo credere fino all’ultimo. Non c’è niente da fare, è stato lui. Non entrava nessuno in casa mia. Con chi poteva andarsene mia figlia? Con qualcuno di cui si fidava. Agata Scuto non era una ragazza che andava con uno qualsiasi”.

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