Il caso di Agata Scuto è stato trattato ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, giovedì 17 novembre 2022. In particolare, è stata mostrata ai telespettatori la testimonianza di una vicina di casa che sostiene di avere visto la ragazza il giorno della scomparsa vicino all’auto dell’imputato, Rosario Palermo: “Il signore non l’ho visto, ho visto la macchina e Agata Scuto – ha riferito la donna –. Mi sembra che fossero le otto e mezza, non ricordo benissimo, perché andavo da mia mamma: non stava male, ma ci andavo tutti i giorni”.
A quel punto, la vicina di casa ha aggiunto: “Ho visto la macchina e ho visto la ragazza fuori, vicino alla porta. Stava bene, mi ha salutato. Le ho detto ‘ciao Agata’, lei mi ha risposto ‘buongiorno’. Ho visto che c’era la macchina di lui, ma lui non l’ho visto. Non so se fosse in macchina o se fosse in casa. So solo che quando sono ritornata a casa, è venuta verso le 16 la mamma di Agata, Mariella, dicendo che sua figlia non c’era”.
AGATA SCUTO, LA VICINA DI CASA: “NON FACEVA MALE A NESSUNO, SI VERGOGNAVA”
La vicina di casa di Agata Scuto, nel prosieguo della testimonianza rilasciata al programma di Rai Uno, ha parlato in questi termini: “Era malata, non stava bene Agata. Aveva problemi. Non ti dava confidenza, non dava confidenza a nessuno. Mi salutava, veniva ogni tanto a domandare cose da mangiare, come un pochino di zucchero, e basta”.
Insomma, una ragazza mite e che non dava problemi a sua madre: “Non si sarebbe allontanata. Al novantanove per cento posso garantire che non si sarebbe allontanata. Agata non faceva male a nessuno, si vergognava. Io la salutavo, ma lei non alzava mai la testa. A tutto potevo pensare, tranne che a questo”.