Siamo alla vigilia della nuova sessione dell’High-Level Political Forum delle Nazioni Unite, in agenda a New York dal 10 al 19 luglio. Ogni anno l’HLPF riunisce governi e stakeholder per compiere una verifica condivisa sull’attuazione dei Sustainable Development Goal (SDG). L’edizione di quest’anno ha un’importanza particolare: Agenda 2030, inaugurata nel 2015, nel 2023 raggiunge la metà del suo percorso.
Durante otto giorni di confronti politici e tecnici e con la presentazione delle revisioni volontarie di 41 Paesi, sarà costruita una visione d’insieme sull’andamento degli SDG, sulle difficoltà riscontrate e su come imprimere nuova energia all’attuazione del programma. Nella cornice del confronto internazionale, che ha come interlocutori primari gli Stati nazionali, i governi regionali e locali partecipano come categoria della società civile. Regione Lombardia, come molti altri territori, vuole affermare ancora una volta il proprio ruolo strategico nell’attuazione di Agenda 2030 e ottenere, in virtù di questo, ascolto nelle decisioni internazionali e nella distribuzione di responsabilità e risorse. Uno studio OCSE del 2020 ha già dimostrato come il 65% dei 169 target dell’Agenda dipendano anche dall’azione dei territori.
È anche per questo che la Lombardia, in collaborazione con la Fondazione Lombardia per l’Ambiente, si è dotata di una Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile, approvata dalla Giunta nel 2021 e aggiornata ogni sei mesi. La Strategia porta nel contesto lombardo i goal di Agenda 2030, declinati in quasi 100 obiettivi regionali e 70 target quantitativi. Con la nuova legislatura, essa ha costituito un riferimento per la redazione di un Programma regionale di sviluppo – il documento più alto della programmazione di Regione – realmente sostenibile. Grazie alla Strategia, infatti, è stato reso più forte il taglio interdisciplinare del Programma e introdotta una prospettiva di lungo termine, che guarda al 2050. Si tratta di un esempio di come l’approccio dello sviluppo sostenibile, che integra i diversi settori e punta a creare un benessere duraturo, si traduce nelle politiche territoriali: un tema che sarà centrale nel Forum delle Nazioni Unite a New York.
La Lombardia e FLA saranno presenti all’HLPF e, grazie al supporto della rete Regions4, parteciperanno ai principali eventi dedicati alle regioni: l’11 luglio con l’evento Innovative approaches to the implementation of the SDGs at a subnational level; il 12 luglio con il Local and Regional Government Forum e il 13 luglio con il Local and Regional Government Day. Oltre a fornire una rassegna di esperienze e buone pratiche a scala territoriale, questi eventi daranno luce al position paper del Local Authorities Major Group – il gruppo che riunisce le reti di rappresentanza dei governi subnazionali e dialoga con le Nazioni Unite. A questo si aggiungono altri documenti, come l’Annual Report della Global Taskforce for Local and Regional Governments, che si concentra sul Goal 11, e l’UN Policy Brief on local and regional governments and monitoring and reporting, che promuoverà l’integrazione dei livelli di governo territoriali nel monitoraggio degli SDG.
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