L’Agente 007 – la spia che mi amava ebbe tre candidature agli Oscar del 1978: migliore canzone, miglior scenografia e miglior colonna sonora, senza però vincerne nessuno. Molte delle riprese di questo film sono state girate in Sardegna, tra agosto e settembre del 1976. Le località più in usate sono San Pantaleo, nel comune di Olbia, Porto Cervo e Santa Teresa di Gallura. Nel cast del film troviamo anche Bernard Lee che interpreta il ruolo di M, doppiato da Sergio Fiorentini nella versione italiana. L’artista è nato a Londra il 10 gennaio del 1908 ed è morto a Hampstead il 16 gennaio del 1981. L’attore britannico è noto per essere stato proprio nella saga di James Bond il primo a interpretare il ruolo di M il capo dell’MI6. Prima della Seconda Guerra Mondiale aveva lavorato più che altro a livello teatrale. Al cinema ha esordito nel 1940 con Lascia fare a Giorgio di Marcel Varnel. In carriera ha lavorato con registi importanti come Robert Parrish, Don Chaffey, Jack Cardiff, Robert Stevenson e molti altri ancora.
Agente 007 la spia che mi amava, film diretto da Lewis Gilbert
Agente 007 la spia che mi amava verrà trasmesso su Rete 4 oggi, 13 novembre, a partire dalle ore 21.30; la prima serata per un vecchio film ad alta tensione. Questo film della fortunata serie 007 è uscito nelle sale cinematografiche del Regno Unito il 7 luglio 1977, con la première nell’Odeon Theatre. È il decimo film della saga James Bond e riporta come titolo originale The Spy Who Loved Me. Sotto la regia di Lewis Gilbert, regista e sceneggiatore inglese con già alla direzione una trentina di film, La spia che mi amava ha sempre come protagonista l’intramontabile Roger Moore alla terza volta in questo ruolo. Nel cast troviamo poi attori del calibro di Curd Jurgensen, vincitore della Coppa Volpi del 1955 al ventesimo festival del cinema di Venezia, Barbara Bach, apprezzata attrice statunitense e Richard Kiel, nel famoso ruolo di Squalo.
Agente 007 la spia che mi amava, la trama
Leggiamo la trama di Agente 007 la spia che mia amava. James Bond viene incaricato da M di trovare il respnsabile di due gravi scomparse: un sommergibile britannico ed uno sovietico. Nello stesso tempo la bellissima Anya Amasova, nome in codice Tripla X, viene incaricata da Mosca di fare lo stesso. I due agenti, dopo attente indagini che li portano al Cairo, decidono di allearsi e di unire le forze per sconfiggere il feroce killer Squalo. Nelle varie ricerche fra i due nasce qualcosa di più di un’alleanza ma Anya verrà a scoprire che Bond è il responsabile della morte del suo fidanzato, e giura una terribile vendetta. I due agenti nel frattempo vengono a scoprire che la sparizione dei due sommergibili altro non è che l’intento di lanciare missili nucleari per distruggere Mosca e New York; e per far scoppiare una guerra nucleare globale che consentirebbe a Stromberg di fondare una sua nuova civiltà sott’acqua. Bond però riesce a riprogrammare i sottomarini, facendoli scontrare uno contro l’altro. Nella drammatica scena finale Anya punta la pistola alla testa di Bond per vendicare il suo amato ma si accorgerà di averlo perdonato ed i due finiranno in un intimo abbraccio.