Niente ExoMars2022: l’Agenzia spaziale europea (Esa) ha annunciato la sospensione della missione europea su Marte in cooperazione con la Russia. Una decisione arrivata pochi minuti fa e legata indissolubilmente a quanto sta accadendo in questi giorni in Ucraina, con l’invasione russa che sta provocando migliaia di morti, anche tra i civili.



La missione ExoMars2022 era stata progettata dall’Agenzia speciale europea in collaborazione con Mosca per esplorare il pianeta Marte grazie a una sonda robotica sviluppata dall’Esa e dall’agenzia spaziale russa. L’appuntamento in programma a settembre non prenderà il via: la decisione è stata approvata all’unanimità nel corso del Consiglio in programma quest’oggi.



Agenzia spaziale europea sospende missione su Marte con la Russia

«In quanto organizzazione intergovernativa incaricata di sviluppare e attuare programmi spaziali nel pieno rispetto dei valori europei, deploriamo profondamente le vittime umane e le tragiche conseguenze dell’aggressione all’Ucraina», recita la nota diffusa pochi minuti fa dall’Agenzia spaziale europea. L’Esa ha sottolineato di essere a favore delle sanzioni imposte dagli stati membri alla Russia e ha ritenuto impossibile lo svolgimento della collaborazione con Roscosmos per la missione ExoMars2022.

Non è tardata ad arrivare la presa di posizione della Russia dopo l’annuncio dell’Agenzia spaziale europea. Il capo di Roscosmos, Dmitri Rogozine, ha parlato di amaro dispiacere per la scelta dell’Esa: «È un fatto molto amaro per tutti gli entusiasti dello spazio», le sue parole su Telegram. Tutto molto «deplorevole», l’analisi di Rogozine. Ricordiamo che la missione ExoMars2022 prevedeva il lancio nel prossimo settembre, grazie al contributo di un sistema di lancio e di un sistema di atterraggio di produzione russa. Altri risvolti, dunque, di questa guerra sanguinosa in corso da quasi tre settimane e che difficilmente terminerà a stretto giro di posta, come testimoniato dai mancati passi in avanti nelle trattative di mediazione.