Quando un’associazione sportiva dilettantistica non fornisce dei documenti idonei per comprovare il suo diritto a delle agevolazioni fiscali queste possono decadere con effetto immediato. Una conseguenza rischiosa che grava pesantemente sul bilancio dell’asd.

In Italia le associazioni sportive senza scopo di lucro hanno la possibilità di godere dei benefit fiscali che gli permettono grandi risparmi e minori uscite economiche. I requisiti sono dettati dal Legge secondo il numero 398/1991.



Le agevolazioni fiscali asd vanno comprovate

Per poter ottenere le agevolazioni fiscali previste per una asd la stessa deve allegare dei documenti importanti che possano comprovare i costi (con delle fatture o ricevute fiscali) e consegnare i libri soci con tanto di tracciabilità di spesa.

Quando ciò non avviene interviene l’Agenzia della Entrate ad approfondire la vicenda. In un recente caso la Cassazione ha ordinato di far perdere i benefici fiscali ad una società sportiva dilettantistica perché la stessa non ha dimostrato nessuna traccia delle spese di cui chiedeva il rimborso:



La perdita di un’agevolazione fiscale, quando connessa al venir meno delle ragioni che giustificano la deroga al normale regime tributario, non costituisce una sanzione, neppure impropria, con la conseguenza che l’abolizione di un’ipotesi di decadenza dal relativo beneficio non configura una norma più favorevole ai sensi dell’art. 3 Dlgs. n. 472/1997.

Leggi anche

Aliquote Irpef 2025/ Scaglioni confermati, ma cambiano i limiti: come? (12 novembre)