Agostino Penna ha ottime possibilità di vincere questa nuova edizione di Tale e Quale Show, in onda ogni venerdì sera su Canale 5. Le sue imitazioni hanno lasciato tutti a bocca aperta, giuria e pubblico. Nonostante sia protagonista in televisione da molti anni, il musicista era poco conosciuto fino a poco tempo fa. Qualcuno però, lo ricorderà per avere partecipato a Uomini e Donne per un certo periodo, accompagnando con i suoi interventi musicali, le dinamiche dello studio. Senza dimenticare proprio la sigla storica quando entrano in studio corteggiatori e corteggiatrici: proprio una sua invenzione. Lui, comunque, non ha problemi ad essere considerato una rivelazione. “Mi fa piacere – racconta intervistato dal Fatto Quotidiano – Sapevo di avere delle carte da giocare e, devo essere sincero, erano un po’ di anni che bussavo alla porta di Tale e Quale. Ho fatto per tre volte il provino, tutti andati molto bene, ma poi non si riusciva a passare allo step successivo. Aspettavo il mio momento. Quest’anno Carlo e gli autori mi hanno dato fiducia e sono molto contento perché ho potuto ripagarli in questo modo. Per quanto riguarda il consenso, anche affettivo, da parte delle persone che mi fermano per strada… beh, è un onore, ma sono anche un po’ grandicello per gestire questa situazione”.
Tale e Quale Show, vincerà Agostino Penna?
Tale e Quale Show per Agostino Penna è arrivato proprio mentre veniva “corteggiato” dall’America: “Già negli anni Novanta dovetti dire no a un progetto importante per stare vicino a mio padre che non stava bene. Qualche anno più tardi, di nuovo: l’America mi corteggiava, ma la mia caparbietà di farcela nonostante tutto mi convinse a rimanere in Italia, anche a seguito di alcune promesse ricevute dalla Rai, poi rese vane da uno dei tanti ribaltoni politici. L’ultima, la più eclatante, quest’estate: un produttore di una delle case di produzione cinematografiche più importanti mi voleva come principale interprete delle colonne sonore, ma ho rinunciato ancora una volta per stare vicino alla mia famiglia. Sono affidatario delle mie due figlie e loro non sono ancora abbastanza grandi per poter rimanere da sole o per trasferirsi con me a Los Angeles”. L’etichetta di pianista televisivo però, è pesata non poco: ” Negli stessi corridoi Rai, ogni volta che mi proponevo, mi rispondevano: ‘Ma non c’è il pianoforte in trasmissione!’. Ma chi ti ha detto che io voglia propormi come pianista televisivo? Posso essere compositore, interprete, autore”.
Gli otto anni a Uomini e Donne
Sulla carriera di Agostino Penna come “pianista televisivo”, avrebbero “pesato” anche i quasi nove anni a Uomini e Donne: “Probabilmente sì, anche perché lì il gioco mi è sfuggito un po’ di mano. Stavo musicando un programma per Milly Carlucci su Rai1, a Cinecittà, quando il direttore di produzione di Uomini e Donne mi chiama perché stavano cercando un pianista che accompagnasse musicalmente delle signore che si presentavano a un tronista. Avrebbe dovuto essere l’impegno di mezz’ora un pomeriggio, invece sono rimasto lì otto anni e mezzo. Mi sono ritrovato a essere incasellato in quella produzione, senza averlo programmato e senza neanche accorgermene. Ma non rinnego assolutamente quel periodo, anzi ringrazio ancora Maria per la fiducia”.