Agostino Penna: “Lucio Dalla era un provocatore raffinato”

Agostino Penna, uno dei vincitori di Tale e Quale Show, è tra i protagonisti dell’evento natalizio “Natale e Quale” in onda domenica 11 dicembre 2022 in prima serata su Rai1. Un gradito ritorno quello del musicista che, durante la sua partecipazione al varietà campione d’ascolti di Rai1, ha conquistato critica e pubblico con le sue imitazioni. Uno tra tutte quella di Lucio Dalla che tanto ha fatto emozionare il pubblico e la giuria. Proprio il musicista, dalle pagine di Vanity Fair, ha parlato del geniale artista bolognese di cui è stato grande amico e che lo scelse personalmente per il ruolo di di Caravadossi nel musical Tosca – Amore disperato. “Era un provocatore raffinato e con me si divertiva come il bambino che all’asilo ti nasconde la merendina. All’ultimo mi cambiava la parte perché pensava, in qualche maniera, che gli somigliassi: era un esercizio di stile per esaltare un parte di sé stesso” – ha detto il cantante.

Una carriera, quella di Agostino Penna, vissuta sul palcoscenico, ma anche dietro le quinte. “Metterci la faccia dopo aver lavorato per te stesso nell’ombra. Sono due cose che si completano, una non esclude l’altra. Dopo Tale e Quale mi stanno arrivando richieste di partecipazione a diversi programmi televisivi e, una di queste, mi vuole come pianista che accompagna altri colleghi”.

Agostino Penna: dalla sigla di Uomini e Donne al successo a Tale e Quale Show

La partecipazione e la vittoria di Agostino Penna a Tale e Quale Show è stato sicuramente un momento importantissimo nella carriera dell’artista. “È una cosa che mi sta facendo pensare: arrivati a questo punto, occorre avere una direzione, me lo dicevano le case discografiche che negli anni Novanta non riuscivano a identificarmi e a mettermi in una casella. A un certo punto si parlava di me a Sanremo e si stava programmando di mettere su un gruppo che si sarebbe ispirato ai Pooh e che mi avrebbe visto come il Roby Facchinetti della situazione. Alla fine non se ne fece niente perché la famiglia di Bigazzi era completamente assorbita dal gestire il successo di Tozzi, di Masini e degli altri. Io, poi, ero il cantante americanoide” – ha detto dalle pagine di Vanity Fair.

Non solo, il musicista è conosciuto anche per la celebre sigla di Uomini e Donne, programma cult di Canale 5 condotto da Maria De Filippi su cui ha detto: “lavorare con lei spicca di più rispetto ad altre cose che ho fatto, ma mi ha spinto anche a dimostrare al grande pubblico quello che potevo fare. Sapevo che a un certo punto avrei dovuto smantellare tutto e reinventarmi in un ruolo diverso e così ho fatto: per otto anni e mezzo, però, ho avuto a che fare con una professionista che, oltre ad apparire in video, curava il suo show anche dietro le quinte. Di una donna nel genere non posso che non avere una grande stima”.