Si chiama TED ed è un robot green, 100% elettrico, innovativo e sostenibile, che tramite un sistema satellitare si muove automaticamente nel vigneto pulendo il terreno ed eseguendo lavori sulle piante nel pieno rispetto dell’ambiente. È questa la principale novità che CAI – Consorzi Agrari d’Italia ha presentato per la prima volta sul mercato italiano a Fieragricola, l’evento internazionale sull’agricoltura andata in scena a Verona dal 2 al 5 marzo.
TED è un drone terrestre, di tecnologia francese, alto circa 2 metri dal peso di 1600kg, capace di eseguire diverse operazioni colturali sulla vite, lavorando una superficie di 4-5 ettari al giorno in diverse tipologie di terreno, dai più argillosi a quelli più sabbiosi, con pendenze fino al 30%. Grazie a questo drone – che si va ad aggiungere a DINO e OZ, robot elettrici destinati a lavorare in campo aperto e in serra con le stesse funzionalità di TED -, le aziende agricole potranno quindi ottenere importanti risparmi sui costi aziendali e raggiungere una produzione di maggiore qualità.
Ma questa non è l’unica innovazione tecnologica presentata da CAI. Tra le novità, c’è infatti anche la centralina meteo LoRAIN che consente un monitoraggio tempestivo delle precipitazioni, della temperatura effettiva e dell’umidità relativa sui campi con l’obiettivo di offrire previsioni del tempo di irrorazione, pianificazione della forza lavoro, modelli per i rischi fitopatologici e le date di infezione per molte colture. Un set di prestazioni che promette di assicurare anche positivi risvolti economici.
E ancora, tra le novità ha fatto capolino anche la SMART TRAPP iSCOUT®, una trappola che conta su un sistema fotografico integrato, dotato di fotocamera ad alta risoluzione, combinata con un software di riconoscimento visivo che consente il conteggio automatico delle catture. Una “dotazione” che consente di supportare il lavoro degli agricoltori, riducendo i costi e aumentando la produttività. E non solo. A favore della trappola infatti giocano anche il peso ridotto, che le permette di essere appesa ovunque nel campo, e una batteria ricaricata da pannello solare, che le dà modo di essere energeticamente autonoma.
CAI è il primo soggetto nazionale totalmente integrato che unisce la competenza e la capacità di valorizzazione dei prodotti nelle filiere strategiche del primo gruppo agro-industriale italiano, BF Spa, con le reti territoriali dei consorzi coinvolti. Grazie al suo progetto, gli agricoltori diventano protagonisti di un nuovo modello di sviluppo, basato su innovazione e sostenibilità. L’iniziativa poggia su una rete che produce oltre 500 milioni di ricavi annui e conta più di 11 mila soci, agendo come un vero e proprio hub per il collocamento delle grandi produzioni. A oggi fanno parte di CAI: BF Spa, Consorzio dell’Emilia, Consorzio del Tirreno, Consorzio Centro Sud e Consorzio Adriatico.
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