Lancia un allarme serio l’Aiea, l’agenzia europea per l’energia atomica, in merito alle centrali nucleari dell’Ucraina, da circa un mese nelle mani dell’esercito russo. Il direttore generale della stessa agenzia, Rafael Grossi, ha fatto una dichiarazione in vista della visita odierna proprio in Ucraina, spiegando: “Il conflitto militare sta mettendo le centrali nucleari ucraine e altre strutture con materiale radioattivo in un pericolo senza precedenti”. Ricordiamo che i russi hanno il controllo di Chernobyl, la centrale teatro del disastro nucleare più grave della storia, e nel contempo anche del sito di Zaporizzja, recentemente attaccato proprio dai militari di Putin.



“Dobbiamo intraprendere un’azione urgente – ha continuato Rafael Grossi, come si legge sull’edizione online dell’agenzia Adnkronos – per garantire che possano continuare a operare in sicurezza e ridurre il rischio di un incidente nucleare che potrebbe avere un impatto grave sulla salute e sull’ambiente sia in Ucraina che altrove”. Quindi, stando a quanto si legge in una nota, l’Aiea conclude: “L’Ucraina ha richiesto la nostra assistenza per la sicurezza. La presenza dell’Aiea, dove necessario per garantire sicurezza e protezione, è di fondamentale importanza. Siamo pronti ora a fornire il supporto necessario”.



AIEA TEME PER LE CENTRALI NUCLEARI UCRAINE: GLI ULTIMI EVENTI PREOCCUPANTI

Da quando è scoppiato il conflitto ucraino-russo, ormai più di un mese fa, il mondo intero è stato spesso e volentieri con il fiato sospeso proprio in merito alle notizie che giungevano dalle centrali nucleare sparse per l’Ucraina, ricordiamo, ex territorio dell’Unione Sovietica.

La scorsa settimana si era verificato un incendio nei boschi vicino a Chernobyl, fortunatamente domato, mentre più volte nelle ultime settimane l’Aiea si era detta preoccupata proprio per quanto riguarda la situazione presso la centrale teatro del disastro avvenuto il 26 aprile del 1986, che non sarebbe “alimentata” con i giusti “rifornimenti” dopo la presa di potere con la violenza da parte dei russi. Sono attese notizie nelle prossime ore in merito alla visita di Rafael Grossi.