Il programma di Rete 4 Fuori dal Coro, condotto da Mario Giordano, è tornato ad occuparsi dell’indagine da parte della Corte dei Conti nei confronti di Aifa. Al centro dell’inchiesta, come spiega Tommaso Mattei, giornalista del programma del quarto canale: “La decisione dell’Aifa di non accettare 10mila dosi di farmaci monoclonali che avrebbero potuto salvare molte vite, e che erano state offerte gratis”. La decisione era stata presa il 29 ottobre 2020 e “La Corte dei conti ha chiesto di acquisire il verbale di quella riunione”. Peccato però che, stando a quanto sottolineato da Mattei: “Secondo un autorevole fonte dell’Aifa il verbale di quella riunione così importante non c’è. Un bel problema visto che per legge ogni seduta del Cts deve essere verbalizzato: perchè non è stato redatto alcun verbale?”.
Quindi il giornalista prosegue: “Quel verbale non ci sarebbe davvero ma il rifiuto di quelle 10mila dosi gratis c’è stato eccome e quella riunione si è svolta alla presenza di tutto il Cts dell’Aifa”. Fuori dal Coro ha infatti mandato in onda un documento esclusivo, leggasi la “mail con la quale il direttore generale dell’Aifa Nicola Magrini invitava tutto il Cts dell’Aifa a discutere dell’offerta gratuita di Eli Lilly (azienda farmaceutica che offriva i monoclonali ndr)”.
AIFA INDAGATA DA CORTE DEI CONTI, FATTORI: “C’E’ IL SOSPETTO CHE…”
Rete 4 ha contattato anche una dirigente di Eli Lilly che ha confermato la versione dei fatti: “A questa offerta gratuita fu risposto che non c’era interesse”, e anche il professor Guido Silvestri ha confermato il tutto attraverso un lungo post su Facebook: “Servizio che racconta verità dei fatti, sulle motivazioni di Aifa pende il sospetto di gravissimi conflitti di interesse”.
Ma quali potrebbero essere questi conflitti di interesse? Secondo la senatrice di Sinistra Italiana, Elena Fattori: “Qualcuno del Ministero della Salute disse che c’era in realtà già un accordo con un’altra azienda”. Sulla vicenda è stata intervistata anche Maria Rita Gismondo, nota scienziata del Sacco di Milano, che ha commentato: “Mi auguro che la salute degli italiani sia stato sempre un focus, e vero e non posso assolutamente negarlo, che in certi momenti il dubbio è venuto”. Fuori dal Coro ha chiesto di incontrare Magrini ma non è giunta alcuna risposta.