I RISULTATI DEL RAPPORTO AIFA 2021
«Entro i 14 giorni dalla vaccinazione, per qualunque dose – si precisa comunque nel report – i decessi osservati sono sempre nettamente inferiori ai decessi attesi. Non c’è quindi, nella popolazione di soggetti vaccinati, alcun aumento del numero di eventi rispetto a quello che ci saremmo aspettati in una popolazione simile ma non vaccinata»: così il direttore generale dell’Aifa Nicola Magrini, intervenendo alla presentazione in diretta del “Rapporto annuale sulla sicurezza dei vaccini anti Covid-19” (qui il dossier integrale e le schede di presentazione).
Nell’anno appena passato sono stati 22 i morti in tutto considerati “correlabili” alla somministrazione del vaccino, circa lo 0,2 dei casi ogni milioni di dosi somministrate. In tutto sono invece state fatte 118mila segnalazioni di eventi avversi da vaccino in un anno su oltre 108 milioni di dosi (108.530.987): l’83,7% delle segnalazioni (ovvero 98.717) è riferito a eventi non gravi, con un tasso di segnalazione pari a 91/100.000 dosi somministrate, mentre il 16,2% (19.055) a eventi avversi gravi, con un tasso di 17,6 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal tipo di vaccino, dalla dose somministrata e dal possibile ruolo causale della vaccinazione. Le segnalazioni riguardano soprattutto il vaccino a mRna di Pfizer/BioNTech, Comirnaty (68%), che però è stato il vaccino più utilizzato, e solo in minor misura i vaccini Vaxzevria di AstraZeneca (19,8%), Spikevax di Moderna (10,8%) e quello di J&J sviluppato da Janssen (1,4%). Gli esperti dell’Aifa e il coordinatore del Cts Franco Locatelli hanno spiegato in conferenza stampa che la vaccinazione per Covid‐19 «è indicata sia in gravidanza sia in allattamento e non emergono particolari problemi di sicurezza dai dati di farmacovigilanza e di studi ad hoc in questa popolazione». Non solo, non vi sono evidenze che suggeriscano come i vaccini possano «influenzare negativamente la fertilità in entrambi i sessi», spiega ancora l’Agenzia Italiana del Farmaco, confermando poi come non vi siano stati nella popolazione pediatrica eventi avversi più gravi di quelli degli adulti, «il 69% delle reazioni nella popolazione pediatrica si sono risolte completamente o erano in miglioramento al momento della segnalazione. I tassi di segnalazione nella fascia d’età 5‐11 sono preliminari e al momento non emergono particolari problemi di sicurezza». (agg. di Niccolò Magnani)
VACCINI-AIFA, AL VIA LA CONFERENZA
Sta per cominciare la conferenza dell’Aifa sul rapporto annuale circa la sicurezza dei vaccini anti-Covid: in attesa dello start per la diretta video streaming, nell’ultimo Rapporto sulla Sorveglianza dei vaccini Covid-19 – il nono, ovvero quello tra il 27 dicembre 2020 e il 26 settembre 2021 – erano stati riscontrati tali risultati per i 4 vaccini attualmente in uso nel nostro Paese.
In quel lasso di tempo erano pervenute 101.110 segnalazioni su un totale di 84.010.605 di dosi somministrate (il tasso di segnalazione era dunque di 120 ogni 100.000 dosi), di cui l’85,4% riferite a eventi non gravi, come «dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari». Le segnalazioni gravi come effetti derivanti dai vaccini furono invece il 14,4% del totale, un tasso di 17 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate. Confermando poi quanto presente già nei precedenti 8 rapporti Aifa, la reazione riscontrata «indipendentemente dal vaccino, dalla dose e dalla tipologia di evento» si è verificata «nella maggior parte dei casi (76% circa) nella stessa giornata della vaccinazione o il giorno successivo e solo più raramente oltre le 48 ore». Particolarmente interessante invece nel rapporto atteso oggi sugli ultimi 12 mesi di vaccinazioni anti-Covid riguarderà i riscontri sulla terza dose (booster): nell’ultimo rapporto di sorveglianza infatti la dose booster era appena stata cominciata e venne fatta una sola segnalazione di effetti “gravi” sulle 46mila terze dosi fin lì somministrate. (agg. di Niccolò Magnani)
LA DIRETTA AIFA SULLA SICUREZZA DEI VACCINI
L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) presenta alle ore 10:00 di oggi, mercoledì 9 febbraio 2022, il rapporto annuale sulla sicurezza dei vaccini anti Covid, elaborato con il contributo di tutti i centri regionali di farmacovigilanza, del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità (Iss). I dati e le informazioni di sicurezza e benficio/rischio sui vaccini anti Covid sono relativi al periodo che va dal 27 dicembre 2020, giorno in cui è cominciata la somministrazione e il 26 dicembre 2021, quindi ad un anno.
Il direttore generale dell’Aifa Nicola Magrini e il coordinatore del Comitato tecnico scientifico (Cts) Franco Locatelli coordineranno la presentazione, a cui interverranno la dirigente area vigilanza post-marketing Aifa Anna Rosa Marra, la professoressa Annalisa Capuano (Ordinario di Farmacologia dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” e responsabile del Centro Regionale di farmacovigilanza Campania), l’allergologa e immunologa Giovanna Zanoni dell’azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, con Pasquale Marchione, medico specialista in neurologia dell’Ufficio Gestione dei segnali di AIFA.
RAPPORTO SICUREZZA VACCINI, CAPUANO “VACCINAZIONE EFFICACE E SICURA”
Annalisa Capuano, che è anche rappresentante dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema), nelle scorse settimane aveva già ribadito la sicurezza dei vaccini. Intervenuta a Dimartedì, infatti, disse: “La vaccinazione è efficace ed è sicura. I vaccinati con terza dose hanno pochissime probabilità di finire in area medica e nelle terapie intensive, a meno che non hanno patologie importanti”. Invece Pasquale Zanone nel corso di un suo intervento lo scorso settembre pose su alcune conseguenze della pandemia Covid: “Durante questa pandemia abbiamo assistito ad una infodemia incontrollata e ad una diffusione di informazioni non sempre verificate e verificabili. Questo anche perché alla base c’è un contesto di informazione completamente diverso rispetto al passato. Oggi abbiamo una comunicazione circolare, dove vengono condivise anche informazioni non corrette e allarmi ingiustificati”. La presentazione del rapporto annuale dell’Aifa sulla sicurezza dei vaccini anti Covid verrà trasmessa in diretta streaming video sul canale YouTube dell’Agenzia italiana del farmaco.