Air Force One, diretto da Wolfgang Petersen stasera su Rete 4

Venerdì 30 agosto, verrà trasmesso in prima serata su Rete 4, alle ore 21:30, il film del 1997 dal titolo Air Force One. Si tratta di un action thriller diretto da Wolfgang Petersen, famoso per aver girato anche il cult La storia infinita. Protagonista assoluto della pellicola è Harrison Ford, che interpreta il ruolo del presidente degli Stati Uniti, affiancato dal premio Oscar Gary Oldman nel ruolo del terrorista Ivan Korshunov. Completano il cast Glenn Close, Paul Guilfoyle, Wendy Crewson e Liesel Matthews.



La colonna sonora, composta da Jerry Goldsmith (vincitore dell’Oscar per il film Il presagio del 1977), aggiunge una tensione palpabile al film, contribuendo a creare un’atmosfera di costante pericolo e adrenalina. Air Force One si è imposto come uno dei più memorabili action thriller degli anni ’90, grazie alla combinazione di un cast stellare, una regia solida e una sceneggiatura ricca di suspense. Andiamo a vedere di cosa parla Air Force One, con la trama del film e come vederlo in streaming.



Air Force One, la trama del film sul presidente degli USA James Marshall

Air Force One si sviluppa a partire da un contesto politico internazionale complesso e teso. Il presidente degli Stati Uniti, James Marshall (Harrison Ford), dopo aver tenuto un discorso appassionato contro il terrorismo, torna a Washington a bordo dell’Air Force One, l’aereo presidenziale che rappresenta non solo un simbolo di potere, ma anche una fortezza volante dotata delle più avanzate tecnologie di sicurezza. La situazione degenera quando un gruppo di terroristi kazaki, guidati dal fanatico Ivan Korshunov (Gary Oldman), riesce a infiltrarsi a bordo dell’aereo con l’intento di prendere in ostaggio il presidente e la sua famiglia, costringendo così gli Stati Uniti a liberare il generale Radek, un pericoloso dittatore loro alleato, recentemente catturato.



Il dirottamento dell’Air Force One è orchestrato in modo preciso e spietato. I terroristi, che si fingono giornalisti, riescono a eludere le rigide misure di sicurezza e a prendere il controllo dell’aereo. Una volta a bordo, Ivan Korshunov dimostra subito la sua natura implacabile e senza scrupoli, uccidendo alcuni membri dell’equipaggio e costringendo il presidente a nascondersi in una capsula di salvataggio, dalla quale riesce a sfuggire alla cattura. Contrariamente a quanto previsto dai terroristi, Marshall non abbandona l’aereo, ma decide di rimanere a bordo per cercare di salvare la sua famiglia e il resto degli ostaggi.

Marshall e Korshunov storia vera: lo scontro finale

Marshall, un ex militare con un forte senso dell’onore, inizia una lotta disperata e solitaria contro i dirottatori, utilizzando la sua conoscenza dell’aereo e le sue capacità di combattente per sventare i piani dei terroristi. Mentre il presidente cerca di sabotare l’aereo e mettere fuori gioco i terroristi uno ad uno, Ivan Korshunov aumenta la pressione minacciando di uccidere la First Lady (Wendy Crewson) e la loro figlia Alice (Liesel Matthews) se le sue richieste non verranno soddisfatte. Il film si sviluppa attraverso una serie di scontri fisici e psicologici tra Marshall e Korshunov, con momenti di alta tensione che si susseguono a un ritmo incalzante. Le scene di azione sono mozzafiato, con Harrison Ford che interpreta con intensità un presidente che non esita a sporcarsi le mani per difendere il proprio paese e la propria famiglia.

Mentre Marshall lotta per riprendere il controllo dell’Air Force One a terra, il vice presidente Kathryn Bennett (Glenn Close) cerca di gestire la crisi, bilanciando le richieste dei terroristi con la sicurezza nazionale e la vita del presidente e degli ostaggi. Le comunicazioni tra l’aereo e la Casa Bianca aggiungono un ulteriore livello di dramma, mostrando la complessità delle decisioni politiche in situazioni di crisi estrema. Il climax del film arriva quando Marshall, ormai esausto ma determinato, riesce a eliminare Korshunov in un drammatico scontro finale, ma deve ancora affrontare la sfida di atterrare l’aereo danneggiato in sicurezza. Il film si conclude con un atterraggio rocambolesco e il salvataggio degli ostaggi, celebrando il presidente come un eroe nazionale.