Airport ’75, diretto da Jack Smight
Venerdì 3 novembre, nel pomeriggio di Rete 4, andrà in onda alle ore 16,40, il film di genere catastrofico/drammatico del 1975 Airport ’75. La regia di è di Jack Smight, film maker molto prolifico del quale questo è il lavoro di maggior successo, ma che ha anche diretto Detective’s story con Paul Newman, un thriller tratto dal romanzo Bersaglio mobile di Ross Macdonald. Airport ’75 segue il primo film Airport, diretto da Ross Hunter, e fa parte di una tetralogia sul tema degli aerei e dei disastri del volo.
Tra gli attori protagonisti troviamo Charlton Heston, celeberrimo attore statunitense dalla carriera molto ricca; il suo volto è associato a numerose opere tra cui Ben-Hur, che gli valse l’Oscar come miglior attore, ma anche Il pianeta delle scimmie e Il richiamo della foresta. Nel cast troviamo anche Karen Black, vista ne Il giorno della locusta e Invaders; George Kennedy, indimenticato collega di Leslie Nielsen in Una pallottola spuntata; Gloria Swanson, una delle attrici più di successo del cinema muto e protagonista di Viale del tramonto.
La trama del film Airport ’75: una hostess prende il comando del volo
In Airport ’75, il Boeing Jumbo 747 viaggia con 120 passeggeri a bordo da Washington DC a Los Angeles, quando il maltempo obbliga il pilota a chiedere aiuto alla torre di controllo che lo indirizza a Salt Lake City. La stessa destinazione viene indicata a un piccolo aereo privato che, fuori controllo per un malore del pilota, colpisce il Jumbo Jet sulla cabina, ferendo il pilota e uccidendo il copilota.
I comandi dell’aereo passano a una delle hostess, Nancy Pryor, che, guidata dalle indicazioni del comandante, ferito ma ancora cosciente, riesce a portare i passeggeri verso il luogo dell’atterraggio. Ad aiutare Nancy c’è anche il fidanzato Alan, ex istruttore di volo di Boeing 747, che non solo guiderà la fidanzata da remoto ma, con un elicottero militare riuscirà a calarsi nella cabina di pilotaggio e a portare in salvo l’aereo, scongiurando uno schianto certo…