Airport 80 è il quarto e ultimo film che si abbatte sugli schermi e che riguarda la serie di pellicole che ha come inizio Airport. Il Concorde che è stato utilizzato per le riprese del catastrofico film, è un F-BTSC, la stessa tipologia di aereo che il 25 luglio 2000, dopo il decollo si schiantò su un hotel poco distante dall’aeroporto, mentre si dirigeva a New York. Il film si è ispirato al romanzo di Arthur Hailey Airport. Il titolo originale è The Concorde: Airport ’79. La pellicola è uscita nelle sale americane il 17 agosto 1979, le riprese sono state effettuate in USA e Francia. Alcune location in cui è stato girato il film sono: California, Los Angeles, Parigi, Biltmore Hotel, Virginia. Sono stati realizzati tre sequel, in tutte le pellicole la parte del capitano Joe Patroni è stata interpretata dall’attore George Kennedy. Nella stagione 1979-1980 tra i 100 film che hanno ottenuto il maggiore incasso, Airport 80 è al 41° posto.



Airport 80: The Concorde, il cast del film

Airport 80: The Concorde va in onda oggi, giovedì 9 settembre 2021, su Rete 4 a partire dalle 16.30. Si tratta di un film d’avventura del 1979 distribuito da C.I.C. per la regia di David Lowell Rich, in 25 anni di carriera ha diretto 14 film, i suoi più recenti lavori sono: Chu Chu and the Philly Flash, New York Parigi air sabotage ’78, Il simbolo del sesso. Nel cast c’è un giovanissimo Alain Delon, vincitore nel 1972 di un David di Donatello Speciale, nel 1985 ottiene 1 premio César come migliore attore per Notre Histoire, nel 1995 al Festival di Berlino gli viene consegnato il Premio Orso d’Oro alla carriera, nel 2019 al Festival di Cannes viene omaggiato del Premio Palma d’Oro onoraria.



Nel 1963 ottiene 1 nomination ai Golden Globe come migliore attore esordiente per Il Gattopardo. Il suo ultimo lavoro da regista è Braccato del 1983, come attore ricordiamo Asterix alle Olimpiadi, Actors e Luchino Visconti. La protagonista femminile è Susan Blakely, in 40 anni di carriera è comparsa in 12 pellicole, quelle più recenti sono: Il fidanzato perfetto, Una vicina quasi perfetta e Tutti i giorni è domenica. La parte di Kevin Harrison è affidata a Robert Wagner, in 67 anni di carriera ha interpretato 49 film, i più recenti sono: Seven Sisters, Polonord la magica città del Natale e Dennis la minaccia del Natale.



Airport 80: The Concorde, la trama del film

Airport 80: The Concorde si sta preparando per un volo inaugurale, il piloti Joe Patroni e Paul Metrand sono i comandanti e con entusiasmo si apprestano ad alzarsi in cielo dall’Aeroporto Dulles di Washington per atterrare a Mosca dove a giorni verranno disputati i Giochi Olimpici del 1980. Fra i passeggeri c’è una giornalista famosa , Maggie Whelan, che casualmente è venuta a conoscenza del contenuto di alcuni documenti che provano come Kevin Harrison, il suo ex fidanzato e grande uomo d’affari è il promotore di un’importante traffico di armi.

L’uomo per evitare di essere smascherato e scontare in prigione parecchi anni della sua vita, decide di eliminare la sua amante divenuta una presenza scomoda, facendo abbattere l’aereo. All’inizio tenta la missione lanciando contro il velivolo un missile terra-aria, ma il bersaglio non viene centrato e il colpo va a vuoto. Difatti con manovre magistrali il Concorde non riesce a farsi colpire e il missile viene neutralizzato da due F-15 appartenenti all’aviazione americana. Mentre l’aereo sorvola le acque dell’Oceano Atlantico ed è diretto in Francia, viene attaccato da un caccia F-4 Phantom, i piloti anche questa volta riescono a deviare gli attacchi e in loro soccorso sopraggiunge l’aviazione francese che con alcuni Mirage F1, sventano l’abbattimento del Concorde che a causa di un lieve danneggiamento è obbligato ad atterrare a Parigi, dove viene consegnato oltretutto un organo da trapiantare a un bambino.

Il giorno successivo il Concorde parte per raggiungere Mosca, ma le disavventure non sono finite, difatti Harrison fa sabotare l’aereo che durante il volo subisce uno squarcio sul fondo a causa dell’apertura del vano bagagli che provoca una decompressione a bordo. L’esperienza dei piloti anche in questa situazione si rivela fondamentale. Il Concorde riesce ad atterrare sulla neve nei pressi delle Alpi Austriache, ma prima di esplodere tutti i passeggeri riescono a mettersi in salvo. Harrison a questo punto sa di aver perso la partita e per non finire nelle mani della polizia, si toglie la vita.