Tanta tensione in ‘Airport‘, una pellicola epocale nel suo genere, uno di quei film che assieme a ‘Terremoto’ oppure a ‘L’inferno di cristallo’ fece tremare milioni di spettatori in platea. ‘Airport’ è un ottimo film e ricevette importanti encomi e nomination portando in bacheca un Oscar ed un Golden Globe. Nel cast del film troviamo lo straordinario Burt Lancaster nato a New York il 2 novembre del 1913 e morto a Los Angeles il 20 ottobre del 1994. Per capire la sua importanza basti pensare che l’American Film Institute l’ha inserito al 19esimo posto tra le star più importanti della storia del cinema. Nel 1989 ha recitato nell’ultimo film della sua carriera, L’uomo dei sogni di Phil Alden Robinson.



Info e orario del film

Airport va in onda su Rete 4 oggi, 2 ottobre 2020, a partire dalle ore 15,50. Regista del film George Seaton, un cineasta forse più rinomato nelle vesti di sceneggiatore che di regista. Nelle vesti di regista lo ricordiamo però per ‘Anche gli eroi piangono (The Proud and the Profane)’, con William Holden e Deborah Kerr, ‘Tutto può accadere (Anything Can Happen)’ con Josè Ferrer, il celebre ‘Il miracolo della 34ª strada (Miracle on 34th Street)’ con Maureen O’Hara, un classico del cinema drammatico del 1947.



Nel cast di ‘Airport’ le stelle si sprecano: il trio protagonista assoluto è di grande caratura e si compone di Burt Lancaster, Dean Martin e Jacqueline Bisset. Per la musica fondamentale è l’apporto in grado di sostenere la suspense della pellicole del grande compositore per il cinema Alfred Newman, vincitore di ben nove Oscar per la Migliore Colonna Sonora originale, la più celebre delle quali forse fu quella per il lungometraggio ‘L’amore è una cosa meravigliosa (Love Is a Many-Splendored Thing)’, il cui tema principale divenne classico nel repertorio anche di Frank Sinatra e Nat King Cole.



Airport, la trama del film

In Airport ci troviamo a bordo di un volo diretto in Italia, precisamente la linea Chicago-Roma. Uno dei passeggeri è un uomo coperto dai debiti, veramente in preda a grossi problemi finanziari che ha come unico spiraglio l’esplosione dell’aereo per consentire alla moglie di rifarsi una vita importante, pagando i debiti arretrati, grazie al premio che avrebbe riscosso dopo la tragedia dalla compagnia assicurativa. Il comandante avvia una trattativa a bordo, trattativa che inizialmente da anche ottimi frutti ma un passeggero emotivamente aggressivo determina l’esplosione di ira dell’uomo che si chiude in bagno con l’ordigno facendolo saltare. L’aereo è ora danneggiato, gravemente, eppure si può tentare l’impossibile visto che il danno non è strutturale sulle parti più deboli della carlinga ma sulla coda, per quanto la situazione sia comunque difficile.
L’obbiettivo è tornare a Chicago e l’equipaggio mette in campo tutta la propria professionalità dal punto di vista tecnico e psicologico.