AJLA TOMLJANOVIC, FIDANZATA DI MATTEO BERRETTINI

Ajla Tomljanovic, la fidanzata di Matteo Berrettini, sarà nel box del tennista italiano per la finale di Wimbledon 2021: almeno dovrebbe esserci, perché in una recente intervista congiunta entrambi hanno rivelato di essere molto più in preda all’ansia quando in campo c’è il rispettivo partner. Oggi però sul centrale dell’All England Lawn & Tennis Club Berrettini, primo italiano di sempre a giocare la finale dei Championships (nel singolare), può scrivere la storia: contro Novak Djokovic la missione è semi-impossibile ma non del tutto irraggiungibile, e dunque la Tomljanovic ci sarà. I due fanno coppia fissa ormai da qualche anno, dopo che la ragazza (nata nel 1993, dunque tre anni più di Matteo) ha terminato la relazione con Nick Kyrgios, istrionico collega australiano.



A proposito, vale la pena ricordare che la Tomljanovic gioca per la bandiera dell’Australia dal 2014, anche se è nata in Croazia – a Zagabria – da genitori di origine bosniaca (il padre è stato un ottimo giocatore di pallamano), grazie al trasferimento nella terra d’Oceania, seguendo le orme di Daria Gavrilova, Jarmila Gajdosova e altre prima di lei (queste sono passate all’Australia, ma ci sono casi che riguardano altre nazioni ovviamente). Oggi invece lei e Matteo Berrettini vivono in Florida, ma la vita di un tennista è frenetica e le cose potrebbero rapidamente cambiare.



L’ASCESA DI AJLA TOMLJANOVIC

Ajla Tomljanovic, fidanzata di Matteo Berrettini, ha avuto una rapida ascesa: già nel 2013 la presentavamo come potenziale campionessa o comunque ottima giocatrice in divenire, l’anno seguente ha raggiunto sorprendentemente gli ottavi del Roland Garros facendo fuori anche Francesca Schiavone (due volte finalista, una campionessa a Parigi) e Agnieszka Radwanska. Purtroppo nel 2016 la sua carriera ha subito un brusco stop: un infortunio alla spalla l’ha costretta a stare fuori per addirittura 14 mesi, con la conseguenza che il suo ranking ha subito un inevitabile crollo fino a toccare la posizione numero 930. Chiaramente la Tomljanovic ha vissuto un periodo molto complicato quando è rientrata nel circuito: la classifica le impediva di prendere parte ai grandi tornei e per un attimo l’abbiamo persa di vista, con il rischio (non certo per la prima volta nel mondo del tennis) che quanto di buono aveva fatto vedere in carriera potesse rimanere isolato. Invece, la relazione con l’astro nascente Berrettini l’ha rilanciata: nel 2018 la Tomljanovic ha infatti giocato due finali Wta (Rabat e Seul) perdendole però contro Elise Mertens e Kiki Bertens, ma intanto con questi risultati è riuscita a tornare tra le prime 50 al mondo e dunque abbiamo potuto rivederla anche negli Slam e nei tornei che contano.



I TEMPI RECENTI

Da fidanzata di Matteo Berrettini, Ajla Tomljanovic si è poi presentata a Wimbledon 2021 e ha raggiunto i quarti, il suo miglior risultato negli Slam: eliminate nell’ordine Greet Minnen, Alizé Cornet, Jelena Ostapenko e Emma Raducanu, la diciottenne britannica che ha creato grande sensazione per i suoi risultati ma che contro l’australiana ha dovuto dare forfait per infortunio. La Tomljanovic ha avuto un episodio controverso nel corso del terzo turno: ha accusato la Ostapenko di fingere un infortunio per chiamare un timeout medico e prendere tempo, a match terminato la lettone l’ha apostrofata come peggior giocatrice del circuito, scorretta e antisportiva. Sia come sia, Ajla è poi arrivata ai quarti dove la numero 1, connazionale e futura campionessa Ashleigh Barty l’ha eliminata in due set. Da domani sarà la numero 51 del ranking Wta, ma due anni fa era già risalita al numero 39; da ricordare che in Fed Cup (oggi Billie Jean King Cup) la Tomljanovic ha giocato appena tre volte, due nel 2010-2011 con la Croazia e una, nel 2019, con l’Australia contro la Francia. Sconfitta nettamente da Kristina Mladenovic, si è rifatta battendo Pauline Parmentier ma il match completo è stato vinto dalle Bleus.