Amici 20, Aka7even torna a Roma: al via l’Aka7even live tour

Può dirsi per molti il vincitore mancato di Amici 20, dal momento che oggi è a tutti gli effetti uno degli artisti di spicco nel panorama della musica pop made in Italy, e ora si prepara per il debutto in grande stile come performer completo sul palco. Si tratta di Aka7even al secolo Luca Marzano e classe 2000, il quale in data 3 giugno 2022 dà ufficialmente il via al suo tour, l’Aka7even live, che in piena estate si trasformerà nell’Aka7even Summer tour. Il live show terrà impegnato l’ex Amici 20 prima sui palchi dei club e poi su quelli delle arene all’aperto e vedrà il giovane artista originario di Napoli alle prese con coreografie a colpi di break dance e hip-hop, sotto la direzione artistica di Andreas Muller, compagno dell’insegnante di ballo storica ad Amici di Maria De Filippi, Veronica Peparini.



Il primo appuntamento del tour per Aka7even parte tra qualche ora, live sul palco dell’Atlantico di Roma, dove lui muoveva i primi passi all’età di 17 anni, quando l’artista metteva per la prima volta piede nella Capitale, accompagnato dai genitori. La destinazione di quel viaggio capitolino? Gli studi tv di Amici, per un provino all’insegna della speranza di poter essere ingaggiato nel cast della scuola più amata dagli italiani. Quello fu un giorno non proprio fortunato, dal momento che poi il giovane risultò essere acerbo per gli autori del format. Al quarto tentativo, nel 2020, Aka7even invece aveva  la meglio ai provini di Amici, accedendo così alle selezioni per la classe di Amici 20. E in queste ore, il finalista di Amici 20 è appena tornato nella città eterna che gli ha spianato la strada del successo, forte dei 6 dischi di platino conquistati nel giro di 12 mesi, complice il successo raggiunto con i singoli Loca e Mi manchi e l’eponimo album di debutto, il recente disco d’oro della canzone presentata a Sanremo 2022, Perfetta così, e il Best Italian Act, premio che lo consacra come vera popstar, vinto a novembre 2021 agli MTV Europe Music Awards. E nell’attesa del debutto all’Aka7even live, Aka7even ha rilasciato un’intervista esclusiva a Il messaggero, raccontandosi come artista e persona, e nel complesso come neonata popstar.



Aka7even si racconta attraverso il pop: la popstar oltre l’allievo al talent

“Alla fine ho scelto Milano, è la città delle occasioni, soprattutto per chi lavora nella musica come me -esordisce nell’intervento la popstar di Napoli, che dopo il successo raggiunto a Roma sceglie Milano come città di residenza-, lì hai tutto a portata di mano. Approfitto delle pause tra prove, promozione e altri impegni, per correre in sala a registrare”. Che abbia in cantiere nuova musica? “Sì, il nuovo album sta prendendo forma pian piano. I vari singoli usciti compongono i vari tasselli del progetto, da 6 p.m. alla nuova Come la prima volta, passando per Perfetta così e durante i concerti del tour oltre a successi come Yellow, Mi manchi e Mille parole, faccio ascoltare anche alcuni inediti scritti recentemente. Sono canzoni che raccontano la mia crescita. Voglio trovare il mio posto sulla scena italiana e far capire che non sono solo il ragazzino uscito da Amici”.



La gavetta per Aka7even è importante, tanto che dopo il successo lui vorrà mostrare altri lati reconditi del suo talento appena riscoperti, attraverso il tour: “Ho un’identità tutta mia, che cercherò di far emergere anche con i concerti. Ci sarà un corpo di ballo, una band, effetti scenografici, da show americano”. La sua musica è chiaramente ispirata a quella delle popstar made in USA e lui ce lo conferma: “E’ il mio stile fare la popstar, e non c’è niente di male: il pop è un genere inclusivo che ingloba al suo interno di tutto, dalla trap all’urban”. E non mancheranno degli ex Amici sul palco, con Aka7even, tra cui il fenomeno pop di Amici 21 (record per il disco d’oro e il disco di platino raggiunti in tempi biblici nella storia di Amici), LDA (c’è grande attesa per un duetto di Aka7even e LDA, intanto): “Duetterò con Briga, è stato tra i primi che ho conosciuto dopo Amici: lo vedo come un fratello maggiore. Mi piace quando gli artisti si aiutano a vicenda ed è per questo che per le prime date del tour ho scelto di far aprire i concerti ad alcuni emergenti. L’idea di poter coronare il sogno di un ragazzo di esibirsi su un palco vero mi rende felice. A Roma ci sarà Urano”. E cosa pensa del tredicesimo posto raggiunto nell’ordine di arrivo di Sanremo 2022? “Ero lì per godermi l’esperienza e la classifica è fine a se stessa. Tananai è arrivato ultimo, ma sta avendo un successo enorme. Il mio bilancio è positivo”.