Gravissimo lutto nel mondo degli anime, è morto a soli 68 anni Akira Toriyama, uno dei più famosi se non il più famoso, creatore di manga e anime al mondo. E’ infatti dalla sua penna e dalla sua mente geniale che è stato partorito Dragon Ball, anime e cartone animato fra i più famosi del globo, Italia in prima fila. Toriyama, come riferito dal sito di RaiNews, è deceduto per via di un ematoma subdurale acuto che lo stesso ha accusato venerdì di una settimana fa, uno marzo, ma la notizia è trapelata solo in queste ore. Già celebrato anche il funerale, in forma strettamente privata alla presenza di pochi famigliari e amici molto intimi.
La famiglia, attraverso un comunicato, ha fatto sapere che non accetterà regali, ne tanto meno offerte, fiori o visite presso la tomba di Toriyama, chiedendo ai fan di tutto il mondo di rispettare un momento di così estremo dolore. Akira Toriyama viene considerato un vero e proprio genio non soltanto dai fan ma anche dai colleghi e da tutto il mondo degli anime, dei manga e anche dei videogiochi. Ha infatti disegnato, oltre al citato Dragon Ball, anche i personaggi di Chrono Trigger, Blue Dragon e della serie Dragon Quest, così come ricorda RaiNews.
AKIRA TORIYAMA È MORTO, ADDIO AL PAPÀ DI DRAGON BALL: LA SUA CARRIERA IN BREVE
Nato il 5 aprile del 1955, viene influenzato fin da giovane dallo stile di Astro Boy, e il suo primo lavoro arriva nel 1978, leggasi Wonder Island, progetto che però non ottiene grande successo. Nel 1980 nasce invece nasce “Dr. Slump e Arale”, che l’anno seguente vince il 27° Shogakukan Manga Award, divenendo così popolarissimo in Giappone grazie anche alla serie tv che arriverà anche in Italia.
Dal 1984 al 1995 pubblicaDragon Ball, fra i manga più venduti di tutti i tempi. Ottiene il successo e riceve ben cinque adattamenti anime, così come una serie di film di animazione e di videogiochi praticamente infinita, che aiutano ad accrescere la sua popolarità a livello mondiale. Nel 2024 l’ultimo lavoro, il soggetto originale per “Sand Land: The Series”, manga ideato da Toriyama nel 2000, prima della triste notizia della sua morte.