Al Bano Carrisi dopo la morte di mamma Jolanda ha deciso di tornare in TV. Il lavoro, i valori, i legami più forti. Il leone di Cellino San Marco ha ripercorso le tappe salienti della sua vita raccontando anche un particolare inedito del suo passato. “Quando facevo il cameriere certa gente mi diceva ‘Potresti dare delle bustine a chi ti dico io e potresti guadagnare molto di più’. Ma risposi che io con 25 mila lire al mese stavo benissimo, non avevo bisogno d’altro”, svela. “Mi proponevano droga da portare ai loro clienti – prosegue Al Bano ospite di ‘Settimana Ventura’ – Cosa che non ho accettato. E’ la fortuna di avere una famiglia solida alle spalle. Ho sempre scelto la strada della positività”.
Al Bano Carrisi dopo la morte di mamma Jolanda torna in TV
Tra gli aneddoti, Al Bano Carrisi ha ricordato il suo arrivo a Milano da giovanissimo e i primi lavori, il mito di Modugno, le sue due compagne e la gloriosa carriera: “Quando vidi Domenico Modugno che vinceva a Sanremo con ‘Nel blu dipinto di blu’ dissi anche io un giorno sarò lì. Leggevo tutto ciò che riguardava Modugno, ho copiato alla lettera il suo fare. E mi è andata bene”. successivamente l’immancabile ricordo di mamma Jolanda che si dovette confrontare con i genitori di Romina Power: “Provi a immaginare una contadina, che non era mai stata più in là di Brindisi, di fronte alla figlia di due grandi attori di Hollywood. Divorziati, peraltro! ‘Questa avrà mille grilli per la testa’, pensava. Per cambiare idea le bastò incontrarla. Romina era una ragazza semplice, bisognosa di quella famiglia che non aveva mai avuto. Mia moglie si appoggiò a mia madre e Jolanda s’innamorò di lei”.