Nell’ultima puntata di Ciao Maschio con Nunzia De Girolamo, si è raccontato Al Bano Carrisi, il cantante di Cellino San Marco. Al Bano ha esordito sostenendo che il personaggio avrebbe coperto l’artista: “E’ sicuro, è scontato. Ha preso il sopravvento il personaggio e non l’artista”, ha ribadito, sottolineando come sia una tendenza tutta italiana. “Delle mie canzoni, al di là di Felicità e Nel sole non si conosce granché”, ha aggiunto, “questa è una grande tristezza ma ci sorrido sopra. La tristezza non vincerà mai nella mia vita”. Al Bano ha scritto molte canzoni, 630 quelle incise in tutte le lingue, tra cui una in giapponese. Il cantante si è definito, tra le altre cose, anche un uomo tenero: “Penso che la tenerezza non debba mai mancare nella vita di un uomo e di una donna, perché è un atto di gentilezza nei confronti del prossimo”. Ma si è definito anche “decisionista, da sempre” anzi, “un tenero decisionista”. Nella sua famiglia sono stati decisionisti sia suo padre ma anche sua madre.



Al Bano si definisce un tradizionalista ma al tempo stesso ha ammesso di essere un amante delle novità. Il suo massimo atto di decisionismo? Quando ha deciso di andare via dal Sud: “Era diventato un tarlo nelle orecchie dei miei genitori”. Per il giovane pugliese arrivare a Milano ha rappresentato la svolta.



AL BANO CARRISI E IL SUO RAPPORTO CON LA FEDE

Nel corso della sua intervista al programma di Rai1, Al Bano Carrisi ha ribadito il suo riferimento costante alla fede. “Sono cose che apprendi da bambino. Ho avuto anche io qualche momento di grande difficoltà nell’accettarla”, ha ammesso, riferendosi agli Anni Novanta, “dove mi è successo veramente di tutto”. In quel periodo, ha ammesso, “sono stato anche decisionista con me stesso” al fine di poter uscire fuori da un circolo negativo. “Lì per la prima volta ho messo in dubbio la parola Dio, ho messo in dubbio la parola fede perchè mi sentivo punito per cose che non avevo commesso”, ha aggiunto, “però ho capito che anche il Buon Dio aveva perso suo figlio e quanti martiri in nome della fede… e mi son detto se tu sei un cristiano, perchè vuoi ragionare con un’altra testa?”. Dopo essere tornato ad essere ciò che è sempre stato si è sentito meglio: “E’ stata una riconquista della fede”.



IL TEMA DELL’ONESTÀ E LA SEPARAZIONE

Al Bano Carrisi si è detto onesto, soprattutto con gli altri, quindi anche con sè stesso. Un valore che gli è stato tramandato dai suoi “due fari”, i genitori, che anche se non ci sono più ha ammesso di riconnettersi ancora spesso con loro. Il cantante ha svelato di non essere mai stato disonesto con se stesso. Parlando del tema della separazione ha confidato: “So cosa ho passato, cosa ho dovuto inventarmi giorno dopo giorno per nuotare in un mare sempre in tempesta. Mi è andata bene ma è stata la più grande sconfitta della mia vita”. La parola “divorzio” in casa sua non sarebbe mai entrata. Ma come lo ha spiegato ai figli? “Anche per loro sopportare una separazione è stato un dramma che ancora si portano addosso. Ti senti anche un po’ colpevole. So di aver fatto però tutto il bene possibile”. Ed a proposito della felicità il cantante ha svelato un suo momento felice: rivedere i nipotini che non vedeva da 11 mesi. “Li ho avuti con me per la bellezza di 8 giorni!”, ha raccontato.