Tanti artisti e volti noti del mondo dello spettacolo sono scesi in campo per condannare l’invasione russa ai danni dell’Ucraina, invocando la pace. Anche Al Bano Carrisi ha voluto fornire il suo contributo, ricordando in un video messaggio trasmesso nel corso dell’appuntamento odierno con Oggi è un altro giorno: “Una mia amica stasera mi ha chiamato e mi ha ricordato che esattamente un secolo fa è successa la Spagnola, che ha fatto la disgrazia di 100 mila morti, e subito dopo è scoppiata la seconda guerra mondiale. Mi ha detto: ‘Qui sta succedendo più o meno la stessa cosa’. Io mi auguro di no”.
Nel corso del suo intervento, Al Bano ha voluto ricordare il suo legame con la Russia e in particolare con il leader del Cremlino, Vladimir Putin, ma ha tenuto a condannare senza mezzi termini l’azione del governo della Federazione russa: “A differenza della Prima guerra mondiale, questa sarebbe l’ultima guerra mondiale. Questo non deve succedere. Non riesco a capire perché gente come Vladimir Putin, che io ho sempre ammirato, oggi si trova a fare un passo disumano, sbagliato e che non è giusto neanche pensare. Spero che il buon Dio scenda sulla Terra e scenderà, per aiutarci a trovare una strada migliore: la strada che porta alla pace”.
Parole forti, che non lasciano spazio a grossi “ma” e che confermano l’impegno di Al Bano a favore della pace in questi giorni difficili. La figlia Romina Carrisi-Power, presente in studio, ha aggiunto: “Io credo che abbia fatto un gesto umano. Papà è pacifista, è un uomo di pace, pur andando contro magari una persona come Putin, che ammira tantissimo, ma c’è un limite a tutto. Ha fatto bene a fare un messaggio di questo tipo”.