Al Bano in tribunale chiamato come teste della parte civile in un processo per truffa

Al Bano, icona della musica italiana, è stato al centro dell’attenzione questa mattina al tribunale di Rimini, chiamato a testimoniare in un processo per truffa legato a una serie di concerti cancellati nel 2018. L’artista è parte lesa in questa vicenda che coinvolge numerosi artisti, tra cui anche la sua ex moglie Romina Power.



La questione risale al 2018, quando diversi artisti, tra cui Al Bano e Romina, avrebbero dovuto esibirsi alla darsena di Rimini. Tuttavia, a causa di presunte “inadempienze contrattuali”, molti di loro, inclusi Patty Pravo, Tony Hadley, Vinicio Capossela, Massimo Ranieri e Renzo Arbore, hanno annullato i concerti, causando la necessità di rimborsare i biglietti ai fan delusi.



Al Bano, fan all’assalto per un autografo e un selfie con lui

Nel bel mezzo di questa controversia si trova l’ex ingegnere e consulente aziendale Willer Dolorati, accusato di truffa. La società danneggiata risulta essere la pony Catering, che ha convocato Al Bano come testimone. La presenza del cantante in tribunale ha attirato l’attenzione di fan, avvocati e impiegati delle cancellerie, tutti desiderosi di ottenere un autografo o un selfie con la star.

Al Bano, con la sua consueta eleganza, si è presentato in tribunale, testimoniando nella causa che getta luce sulle circostanze dei concerti cancellati. La sua testimonianza è stata una sorpresa per molti, ma ha fornito un ulteriore capitolo in questa intricata vicenda legale. Mentre la giustizia cerca di fare chiarezza sui fatti accaduti nel 2018, Al Bano si è trovato al centro di un’inaspettata “sessione di selfie” e richieste di autografi da parte dei presenti in tribunale. Il cantante di Cellino San Marco, ovviamente, non si è tirato indietro accontentando i fan.