Al Bano e l’ammissione sul ‘caso’ di Giulia Cecchettin a “E’ Sempre Cartabianca”

Determinati temi di attualità hanno una risonanza mediatica imponente, sia per la gravità dei fatti che per le riflessioni che ne conseguono. Tutti abbiamo tristemente seguito la vicenda di Giulia Cecchettin, la giovane ragazza che purtroppo è passata a miglior vita, strappata ai suoi affetti dalla crudeltà del suo ex fidanzato. Eppure, come riporta TvBlog, ad un personaggio piuttosto noto il tutto è sfuggito: stiamo parlando di Al Bano.



Come racconta il portale, Al Bano è stato di recente ospite a “E’ Sempre Cartabianca” e il tema della serata era proprio l’omicidio di Giulia Cecchettin. Incalzato dalla conduttrice, il conduttore ha però spiazzato per la sua affermazione: “La storia di Giulia Cecchettin? Non la conosco”. A questo punto, Bianca Berlinguer non è riuscita a trattenere il suo essere interdetta. “Come non la conosci? Se ne è parlato per giorni e giorni, ci sono state manifestazioni e mobilitazioni…”.



Al Bano e la contrapposizione tra passato e attualità: “Adesso è tutto distruzione…”

Al Bano – come riporta TvBlog – si sarebbe così giustificato: “Ti giuro che questa storia la sto sentendo qui, credimi. Su 365 giorni per 300 sono fuori e purtroppo mi è sfuggita”. Nonostante la carenza di informazioni sul ‘caso’ di Giulia Cecchettin, il cantautore ha comunque offerto il suo personale pensiero. “Molto spesso si parla perchè si viene invitati a parlare ma spesso quello che si dice non corrisponde al fatto. Di fronte ad una tragedia del genere cosa puoi dire? Mettiti da parte e fai parlare gli psicologi per ottenere forse qualche risposta…”.



Proseguendo nella sua personale lettura sulla morte di Giulia Cecchettin e più in generale sui casi di cronaca più brutali, Al Bano – come riporta il portale – ha anche aggiunto: “In televisione ogni giorno vediamo scene di violenza, tutto è violenza, morte e distruzione. E’ chiaro che può essere un seme che prima o poi esplode…”. Il cantautore ha poi spiegato come ai suoi tempi dominasse la positività a dispetto di ciò che accade oggi: “Adesso è tutto distruzione e succedono purtroppo dei danni quotidiani”.