Al Bano Carrisi ha rilasciato un’intervista ai colleghi del “Corriere della Sera”, nella quale ha rivelato che presto potrebbe essere girata una fiction sulla sua vita. L’intenzione, sicuramente c’è, come ha spiegato il “Leone di Cellino San Marco”: “Un produttore ha iniziato a scriverla, ma non so per chi e del regista non si è parlato. Peraltro, mi ha cercato pure Fausto Brizzi. Avevo interpretato me stesso nel suo ‘Poveri ma ricchi’. Vediamo, forse posso mettere il primo insieme a Brizzi”.



Una produzione che, secondo il cantante, dovrebbe aprirsi con una scena ben precisa: “In guerra, a Cellino, in una casa grande come questa stanza, nutrito con latte d’asina perché mamma Jolanda non aveva latte. Poverina, a 19 anni, era sola: mio padre era in un campo nazista. Se la interpretasse Sophia Loren, con cui siamo amici, sarebbe bello, ma è un sogno impossibile”. E chi dovrebbe vestire i panni del giovane Al Bano? “Riccardo Scamarcio no, siamo amici, ma non c’entra niente con me, ha un altro vissuto. Per esempio, Filippo Scotti mi piace. Timido, un po’ imbarazzato, giustamente: è passato di colpo da essere sconosciuto a famoso. Mi ha ricordato me”. Al Bano adulto, invece, “potrei farlo io, perché no?”, mentre Checco Zalone sarebbe perfetto per un cameo nei panni di “Sandro, il fratello di Adriano Celentano. Fu il primo a considerarmi, mi prese nel Clan Celentano”.



AL BANO: “SAREBBE UN SOGNO RITORNARE A SANREMO”

A metà anni Novanta ci fu, purtroppo, la tragedia di Ylenia, scomparsa a New Orleans il 4 gennaio 1994 e della quale non sono pervenute più notizie. Al Bano, sul “Corriere della Sera”, ha asserito: “Ho parlato con le due persone a cui disse, davanti al Mississippi, ‘io appartengo all’acqua’. Lì, ho rivisto mia figlia e ho capito che si era buttata nel fiume. Nell’ultimo anno era cambiata, era andata a scrivere un libro sugli homeless in Belize. Romina, invece, pensa che l’abbiano drogata e sia da qualche parte”.



Un dramma che non ha inciso sulla fine della sua storia con Romina Power: “Il suo amore ha iniziato a spegnersi dal ’90. Si era stancata delle tournée e anche della mia voce. Ha avuto un cambio di personalità. Ci siamo lasciati male. Quanti soldi di avvocati ho dovuto spendere… Qualcuno pagato a rate”. Ora nel suo futuro, Al Bano sogna di calcare ancora una volta da protagonista il palco dell’Ariston: “Vorrei un ritorno trionfale a Sanremo. L’ultima volta, fui fatto fuori dalla giuria di qualità con una canzone straordinaria”.