81 anni e una “fibra” da fare invidia a chiunque, Al Bano Carrisi ha recentemente rilasciato alcune dichiarazioni che hanno fatto scalpore nel mondo del gossip. Sin da giovanissimo ha inseguito il sogno della musica, volando dalla Puglia fino a Milano per diventare poi quello che conosciamo tutti, uno degli artisti più importanti della musica italiana. In un’intervista al Corriere della Sera, Al Bano ha confessato di essere stato più volte tentato di trasferirsi all’estero, come a Monte Carlo, Parigi o gli Stati Uniti.
Al contrario di quanto si potesse pensare, però, il celebre artista pugliese ha voluto investire moltissimo in Italia, specialmente in Puglia. Il suo rammarico? Quello di non aver investito abbastanza a Milano: “Oggi sarei più o meno come Elon Musk“, ammette Al Bano: “visti i prezzi delle case…“. Effettivamente, Milano è stato il suo primo approdo, un’accoglienza che non è arrivata subito, dato che all’inizio gli era stata negata l’accoglienza in un convento. A quell’epoca aveva iniziato a lavorare come imbianchino in modo gratuito per poi diventare operaio e cameriere sempre nella città lombarda.
Al Bano, perchè molte delle sue canzoni parlano di guerra? “Ho visto mio padre per la prima volta quando…”
Al Bano ha una carriera incredibile, che pochi in Italia sono riusciti a creare, anche tra i più grandi della musica. Chiaramente, nel corso del tempo si è trovato a conoscere tantissime star internazionali, e tra loro spicca anche la figura di Michael Jackson. Ed è proprio di lui che ha parlato al corriere della sera, spiegando di aver fatto causa alla pop star per plagio. Prima di incontrarsi in tribunale, però, è arrivata la notizia improvvisa della morte del “Re del pop”, vanificando il tutto. “Di lui ho un ricordo incredibile“, racconta Al Bano, “Mi aveva chiamato maestro“.
Poi il tema della guerra, per cui è stato sempre molto criticato. Eppure nei suoi testi il tema ricorre spesso. Il motivo? Durante la sua infanzia ha visto suo padre per la prima volta mentre quest’ultimo tornava dalla guerra. Un momento che lo ha scioccato e segnato per il resto della sua vita. E su Putin? “Ho cantato davanti a lui tante volte“, ha dichiarato Al Bano, “Posso dire che è il più occidentale di tutti i russi, penso che sia stato mal consigliato“. Spesso Al Bano è stato tacciato di essere favorevole al Presidente Russo, ma forse, le sue parole sono frutto del legame profondo che ha sempre instaurato con la sua amata Russia.