Mohammad Fahad al-Qahtani, imprenditore e diplomatico saudita, è morto sotto gli occhi di numerosi presenti nel corso del suo intervento presso l’Arab-African Conference, incontro a cui hanno partecipato rappresentanti di diverse organizzazioni internazionali e ambasciatori. Al-Qahtani, come si vede dal video che trovate pubblicato più sotto, stava elogiando il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi, quando ad un certo punto è crollato a terra, cadendo all’indietro. Subito si è capito che qualcosa di grave fosse accaduto allo stesso imprenditore, e i presenti si sono avvicinati in fretta e furia ad Al-Qahtani, ma per lui non vi è stato nulla da fare, stroncato molto probabilmente da un infarto fatale.



La vittima era l’amministratore delegato della Al-Salam Holding Company, società che, come riferisce Fanpage, si occupa di investimenti nel campo immobiliare, e come detto sopra, pochi istanti prima di morire stava elogiando le “operazioni di pace” del presidente egiziano. Stando a quanto riferito dalla stampa internazionale, l’imprenditore saudita non aveva mostrato segni di malessere prima del suo intervento, di conseguenza si è trattato di un malore improvviso e fatale, anche se non si ha la certezza che lo stesso soffrisse di qualche problema cardiaco magari sconosciuto. Stando al filmato pubblicato sui social, la vittima, poco prima di crollare a terra, ha taciuto per qualche istante, per poi appunto cadere privo di sensi.



AL-QAHTANI, MORTO DIPLOMATICO SAUDITA: LA MOGLIE AL SUO FIANCO

Nelle prossime ore verranno effettuate tutte le analisi del caso per scoprire con esattezza la causa di morte, anche se al momento l’ipotesi più accreditata è quella di un malore fatale. Una vicenda drammatica anche perchè presso la conferenza Arab-African era presente anche Aisha Al-Jabri, la moglie della vittima, seduta accanto a lui prima del suo intervento.

Secondo quanto emerso, l’uomo sarebbe morto negli stessi istanti in cui cadeva a terra, un infarto quindi assolutamente devastante. Il cadavere dell’imprenditore e diplomatico è a disposizione dei medici legali: nei prossimi giorni si saprà la causa ufficiale di morte.