Migranti, in corso in questi istanti il trasbordo di 149 persone dalla Alan Kurdi sul traghetto della Tirrenia: dopo essere stati sottoposti al tampone da parte della Croce Rossa, resteranno in quarantena per poi essere redistribuiti tra i Paesi dell’Unione Europea. Come riporta Repubblica, è stata raggiunta l’intesa per il trasferimento sul traghettino Rubattino: i dettagli dell’operazione sono stati messi a punto in un vertice tra il prefetto di Palermo, il sindaco Leoluca Orlando, la Croce Rossa, l’Asp e la Protezione Civile. Il quotidiano ricorda inoltre che la soluzione era stata individuata dal Governatore Nello Musumeci, che insieme al sindaco Orlando negli ultimi giorni ha sollecitato risoluzioni per conciliare l’emergenza coronavirus con le esigenze umanitarie.
MIGRANTI ALAN KURDI SU TRAGHETTO TIRRENIA: IRA SALVINI
Netta la posizione di Matteo Salvini, leader della Lega: «Ospiterà a spese degli italiani gli immigrati per la loro quarantena prima di essere sbarcati. La “Rubattino” è uno dei più grandi traghetti d’Italia, in grado di accogliere fino a 1.470 passeggeri, con 289 cabine e sala poltrone da 195 posti. È dotata di aria condizionata, ristorante, self service, due bar, negozio, infermeria, cinema, area giochi per bambini e solarium. In arrivo anche la nave Ong Aita Mari che ci porterà altri 40 immigrati. Avanti, c’è posto!». Dopo gli sbarchi registrati a Pozzallo e Siracusa, il Governo ha dovuto dunque fare fronte alle richieste di salvataggio della Ong tedesca. Come spiega Il Fatto Quotidiano, Luciana Lamorgese ed i ministri dell’Interno di Francia, Germania e Spagna hanno inviato una lettera alla Commissione Ue per chiedere una riforma del sistema di asilo europeo che sia equo e funzionante «così da gestire e regolare la migrazione».