La guerra si combatte non solamente sul campo, con l’Ucraina bombardata quotidianamente dall’esercito e dell’aviazione russa, ma anche sul piano finanziario ed economico. La Russia, dopo l’attacco all’Ucraina, è stata sanzionata pesantemente dall’Occidente. Oltre a dazi sui prodotti di esportazione che verranno introdotti in Russia, le multinazionali occidentali hanno di fatto bloccato tanti dei loro servizi a Mosca: pensiamo ad esempio allo stop dei servizi Google, dei social network o di Netflix, tanto che dal Cremlino è stata di fatto legalizzata la pirateria informatica. Non finisce però qui: sono molte altre le sanzioni imposte alla Russia, che secondo l’ex ufficiale dell’intelligence e diplomatico britannico Alastair Crooke potrebbe rispondere presto con una contromisura.



Secondo l’ex intelligence, la reazione della Russia alle pesanti sanzioni imposte dall’Europa potrebbe arrivare molto presto. Come ha avvertito lo stesso Alastair Crooke attraverso “Conflicts Forum”, la Russia potrebbe, d’ora in poi, richiedere il il pagamento per il suo petrolio e gas in oro.



Sanzioni Russia, in arrivo contromisure?

Secondo Alastair Crooke, Putin potrebbe presto applicare delle contromisure per rispondere alle sanzioni imposte dall’Occidente. Dal Cremlino potrebbero arrivare a vendere petrolio e gas solamente in Yuan o Rublo o, ancora peggio, secondo l’ex intelligence, in oro. Uno scenario sicuramente spaventoso che però secondo il diplomatico britannico non è da escludere completamente.

“Stiamo aspettando per le contromisure. Putin ha detto chiaramente che ci saranno contromisure per le sanzioni imposte ma non ha dichiarato quali. Lasciatemi dire solo una cosa che cambierebbe tutto. Supponendo che abbiano portato via tutta la valuta estera in modo che la gente non possa comprare petrolio o gas con una valuta estera dalla banca centrale, quindi cosa succede se la Russia ora si gira e dice: ‘Va bene, vendiamo gas e petrolio ma solo in Yuan, solo in Rublo’. O… ancora più spaventoso per l’Occidente, forse cominceranno a dire che 50 barili equivalgono a un’oncia d’oro”.