A Vieni da me, Alba Parietti ha confermato di non essersi pentita di aver rivelato sui social di aver avuto il coronavirus: «Lo rifarei nel modo più assoluto… Non ho nulla di cui mi devo vergognare o scusare. Ho fatto la battaglia per le mascherine e mi hanno scaricato offese di ogni tipo, ho segnalato problemi negli ospedali e mi hanno accusato di essere una terrorista. Quando ho affermato di aver contratto il coronavirus, le stesse persone mi hanno scaricato altre quintalate di schifezze addosso. Non mi interessa piacere a questo genere di persone, sono contenta di aver fatto questa cosa e la rifarei altre mille volte».
E la Parietti ha spiegato inoltre di aver trascorso la quarantena da single: «In questo periodo i miei grandi amori sono stati i miei amici. Con i miei ex e con le loro signore ci siamo aiutati e ci siamo sentiti, ci siamo scritti dei grandi messaggi di affetto. Questa storia ha rinforzato i grandi amori ed ha fatto perdere di vista le cose un po’ più importanti». (Aggiornamento di MB)
ALBA PARIETTI, IL CORONAVIRUS E LE MINACCE
Alba Parietti a tutto tondo nel salotto di Vieni da me. La showgirl nelle scorse settimane ha raccontato di aver scoperto di avere avuto il coronavirus, ma non sono mancate di certo le polemiche. Ai microfoni di Caterina Balivo ha spiegato: «Non ho nulla di cui mi devo scusare, Courmayeur non era un luogo in cui c’erano contagi ed io ho una casa lì. Sono partita subito quando ho visto che le persone non rispettavano le varie attenzioni. Credo che sia immorale questa caccia alle streghe: ci sono stati 200 mila contagiati ufficiali e chissà quante persone si sono ritrovate nella mia posizione. Sono stata attentissima, ho mantenuto le distanze di sicurezza in casa, le mascherine ed ho fatto una sorta di auto-isolamento. Non ho infettato la persone che vive con me».
Poi, il 21 aprile, il test sierologico: «L’ho fatto perché mi era stata data l’opportunità in una clinica privata. Da questo test sierologico ho scoperto di avere gli anticorpi del virus, di essere dunque venuta a contatto con il coronavirus, mentre la mia governante non è stata infettata».
ALBA PARIETTI A VIENI DA ME
Alba Parietti ha poi spiegato: «Io sono andata a fare il test a Pavia ed i miei anticorpi erano altissimi, per fortuna ho scoperto che possono essere utile a questo tipo di sperimentazione al plasma. Era l’unico senso che potevo dare a questo momento».
La Parietti ha poi evidenziato sull’emergenza sanitaria: «Pensavo che migliorasse l’animo umano, abbiamo condiviso un momento di disgrazia collettiva, ed infatti abbiamo avuto persone che si sono sacrificate ed hanno dato la vita per noi, come medici e infermieri. Poi però vedo, come al solito, c’è chi tira il meglio e chi tira fuori il peggio. Ho ricevuto minacce, mi hanno accusata di tutto. Andrebbero denunciati quelli che usano questi momenti per continuare a tirare fuori questo animo perfido, vomitare odio su qualcuno per danneggiarlo».