Alba Parietti e il dramma della malattia: “Lo nascosi ai miei genitori e…”
Alba Parietti ha parlato recentemente di una terribile malattia che l’ha colpita quando era più giovane e che ha tenuto nascosto a tutti, persino alla sua famiglia. Nel 1997, Alba ha scoperto di avere un cancro al collo dell’utero causato da una degenerazione del papilloma virus, una malattia che se non tenuta sotto controllo può trasformarsi in un tumore maligno. La Parietti ha affermato che il momento della diagnosi è stato quello più duro da accettare: era da sola nello studio del medico e la parola cancro l’ha spaventata come non mai. La showgirl ha dichiarato di non aver voluto parlare del brutto male con nessuno, nemmeno con suo figlio e con la sua famiglia, per non farli preoccupare. Si è confidata solo con alcune delle sue amiche più care, le stesse che le hanno fatto compagnia il giorno dell’operazione.
Alba infatti è stata operata d’urgenza ma fortunatamente non si è dovuta sottoporre a debilitanti cicli di radio e di chemioterapia. Con un post, Alba Parietti aveva parlato ai suoi followers della malattia: “Ho avuto una neoplasia grave a 37 anni al collo dell’utero, sono stata operata d’urgenza, grazie alla solerzia del mio ginecologo e Jessica che mi costrinse con dolcezza a sottopormi ad un’accurata prevenzione. Il giorno dell’operazione arrivarono tutte le mie amiche, una “compagnia barbarica”, riuscimmo persino a riderci su. Non lo dissi né ai miei genitori né a mio figlio per non spaventarli. Ho risolto senza grandi traumi”.
Alba Parietti e l’importanza della prevenzione: “Esistono terapie risolutive…”
Una diagnosi atroce per Alba Parietti che aveva voluto condividere il racconto della malattia con i suoi followers per lanciare un messaggio importante che riguarda la prevenzione. Alba aveva raccontato: “Ma la diagnosi fu atroce da sentire: cancro. Sì, il suo nome era cancro generato dalla degenerazione del papilloma virus. Quando ti pronuncia questa parola il medico, tu pensi non stia parlando di te o a te. Invece accade. Esiste per tutti la possibilità. Esistono anche cure portentose, operazioni, terapie risolutive come lo è stato nel mio caso grazie a una prevenzione e un’immediatezza che avevo di operarmi, pagando”.
Tempo dopo Alba Parietti dedicò un messaggio ad Emma Marrone che in quel momento stava conducendo la sua personale battaglia. Parole di affetto e di incoraggiamento quelle da lei dedicate alla cantante: “Tu sei un emblema di forza, di capacità di comunicare con coraggio. Le cose brutte devono avere un senso. Il senso della tua malattia sarà la tua battaglia perché tutte le donne abbiano eguali diritti , rispetto a prevenzioni e cure”, aveva scritto.