Alba Parietti oggi ospite a Vieni da me: la showgirl ha risposto per le rime alle accuse di Giampiero Mughini. Criticata aspramente dal personaggio tv, la Parietti ha tenuto a sottolineare: «Non capisco per quale motivo Mughini pensa di avere più titolo di me di parlare di Seconda guerra mondiale, in quanto non l’ha fatta. Io mi permetto di parlarne perché da quando ero bambina mio padre mi ha portato con sé suoi luoghi della Resistenza. Mi permetto di citare anche l’Anpi: loro mi possono dire se posso o non posso parlare di Seconda guerra mondiale o Resistenza, non Mughini. Chiunque ha conservato le memorie di chi ha vissuto la Resistenza, per fortuna, ha il dovere e il diritto di portare le sue memorie: lui non è uno storico e si occupa delle stesse cose di cui mi occupo io. Non mi risulta che i grandi intellettuali italiani vaghino nelle trasmissioni a parlare di gossip, anche se lui si ritiene un grande intellettuale».
Alba Parietti ha proseguito: «Mi deve anche spiegare perché si è permesso di mettere in discussione la questione del contratto che Berlusconi mi offrì nel 1994: io rinunciai a 9 miliardi, ma lui si è permesso di dire che questa cosa me la sono inventata. Questa è una cosa gravissima, perché mette in discussione la mia dignità professionale e la mia onorabilità. Mi domando perché Mughini debba cercare di svalutarmi e mortificarmi gratuitamente». La showgirl ha rincarato la dose: «Lui dice che io chiacchiero, ma io non chiacchiero e faccio ricerca. Io Mughini lo sento parlare di tutto, anche di chirurgia estetica: Mughini fa la soubrette, perché io non posso fare la scrittrice? Lui usurpa il posto delle soubrette, io usurpo il posto degli scrittori». Infine, un’ultima stoccata: «Lui non è famoso per essere un recensore che ha un peso. Il mio libro ha ricevuto recensioni bellissime e me ne vanto». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
Alba Parietti oggi ospite a Vieni da me
Alba Parietti sarà ospite questo pomeriggio a Vieni da me, dopo la lite in diretta telefonica dei giorni scorsi con Gianpiero Mughini. Lo scrittore, lo ricordiamo, aveva speso per la showgirl parole piene di sdegno, criticando, in particolare, i suoi interventi di tipo intellettuale; Alba Parietti, però, non è rimasta con le mani in mano e, tramite un acceso intervento telefonico, ha risposto per le rime. Tuttavia, la querelle non si è spenta con le luci dello studio di Caterina Balivo: in attesa che arrivi il suo momento, la nota showgirl ha affidato la sua lunga replica a un post sui social, nel quale ha riservato allo scrittore una serie di critiche per gli stessi motivi per i quali lui si è scagliato contro di lei: “Carofiglio, Elena Ferrante, Claudio Magris, non mi sembra di averli visti con me fare le “sfere“ dalla D’Urso. O trovati alla vita in diretta a parlare di Albano”, ha scritto sui social la diva.
Alba Parietti: “Gianpiero Mughini occupa spazi in trasmissioni di pettegolezzi”
Con il suo post condiviso sui social, Alba Parietti rivendica il diritto di affrontare anche temi più impegnati, così come ha sempre fatto nel corso della sua lunga carriera: “Io – scrive la showgirl – oso pensare, io oso scrivere […] e non rimanere ghettizzata. Oso pensare, oso documentarmi, oso progredire, oso usurpare il ruolo di persona pensante a uno scrittore, come lui”. Ma se Alba Parietti cercherebbe di accedere, dal suo ruolo di showgirl, a un tipo di sapere in grado di arricchirla, la stessa cosa non accadrebbe a Gianpiero Mughini: “lui – precisa la showgirl – che io non mi permetto di giudicare, occupa spazi in trasmissioni che si dedicano a pettegolezzi e intrattenimento leggerissimo. Per uno che aspira a paragoni alti – precisa la Parietti – non credo che Neruda, Tolstoj, Pasolini si sentirebbero a loro agio in trasmissioni televisive in cui lui è giornalmente. Si chiama coerenza”. Alba Parietti chiude quindi il suo lungo post con un importante interrogativo: “Sono io che voglio fare l’intellettuale e non ne ho le competenze o Mughini che aspira al ruolo di soubrette senza averne il phisique du role? La sentenza a chi leggerà”.
Alba Parietti: “Mughini occupa il posto della soubrette”
Oltre a puntare il dito sulla sua abitudine di frequentare salotti non consoni alla sua professione, Alba Parietti lancia a Gianpaolo Mughini una seconda accusa ben precisa: “Lui – tuona la showgirl – offende da anni senza mai argomentare, solo sulla base di pregiudizi, io argomento senza offendere. Semplicemente – spiega la Parietti – mi difendo e difendo la memoria storica che mi è stata lasciata in eredità da una famiglia di intellettuali antifascisti”. Ma Alba Parietti va oltre, sottolineando lo scarso successo nelle vendite che avrebbero le opere realizzate dal suo detrattore: “Mughini sarà un grande intellettuale che scrive bellissimi libri, sicuramente, ma purtroppo – scrive la showgirl – non li vende, occupa il posto della “soubrette“ poi non si lamenti se la soubrette che vende anche più di lui, scrive libri che hanno pure una buona critica e recensione da intellettuali più accreditati di lui Gad Lerner, Ferraris, Elvira Serra ecc ecc”; tuttavia, conclude Alba Parietti, “i libri non basta scriverli, bisogna anche che qualcuno li legga e soprattutto li compri”.