È una Alba Parietti inedita, a tratti fragile, quella che traspare dal post pubblicato su Instagram alcune ore fa. Un lungo messaggio che è un bellissimo ricordo di suo padre Francesco, un partigiano piemontese originario delle Langhe poi chimico, il cui nome di battaglia era Naviga. Sono trascorsi 23 anni dalla sua morte e la Parietti lo ricorda oggi con affetto e ammirazione infinita. “Sei stato il mio papà perfetto. Sei stato un uno coraggioso, leale protettivo e io non ti ho saputo proteggere abbastanza” scrive Alba, per poi ammettere che “mi faceva paura la tua malattia, mi faceva paura che tu che sempre eri stato il mio faro, il nostro faro ti stessi spegnendo. Ammalando. Avevo paura, perché Leggevo la paura l’angoscia nei tuoi occhi, non la volevo vedere.”
Alba Parietti, omaggio a suo padre: “Mi hai illusa!”
Francesco Parietti era per sua figlia Alba un eroe: “Tu mi hai sempre insegnato ad essere leale, forte, coraggiosa, senza macchia e senza dovere nulla a nessuno. Senza compromessi. A tenere alta la testa sempre.” Ma è proprio l’esempio di un padre e un uomo così integro che porta la Parietti, oggi, a fare un’amara considerazione: “Mi hai illuso che avrei trovato uomini come te e nonno Leo, Antonio, invece sono spesso solo uomini come tanti senza etica e dignità.” L’attrice e opinionista si dice fiera di essere sua figlia: “Sei dentro ogni gesto , ogni respiro ogni domanda ,ogni incazzatura , ogni sorriso e risata. Sei stato il partigiano Naviga e il bambino senza divise ma libero, come mi hai insegnato ad essere.” Così conclude: “Che brutto giorno è’ ricordare che in questo stesso te ne sei andato via. Ma sei in me per sempre. Ti amerò per sempre adorato meraviglioso, unico papà.”