Alba Parietti, lungo sfogo su femminicidi e stupri su Instagram: “Cultura maschilista misogina”

Alba Parietti, attraverso il suo profilo Instagram, ha parlato dei casi di femminicidio e stupro che avvengono sempre più spesso negli ultimi anni. “Gli uomini, che sono i principali responsabili di queste atrocità spesso difesi da madri, sorelle, amiche e società, cultura maschilista misogina”: così ha esordito la nota showgirl, che si è poi lasciata andare ad una lunga analisi del delicato tema.



“L’argomento è sempre lo stesso: stupri, femminicidi. – ha continuato Parietti – La donna comunque oggetto perenne di giudizio. Una donna non può provocare, divertirsi, realizzarsi, essere vanitosa, spregiudicata, invecchiare come le pare essere semplicemente libera di essere l’ideale che ha di se stessa senza essere massacrata da pregiudizi, invidia, commenti giustizialisti che scannerizzano ogni sua debolezza per giustificare atti mostruosi”. Un discorso che si allarga anche al rispetto tra donne: “Gli uomini veri devono insegnare attraverso le parole, l’esempio l’atteggiamento il rispetto per il mondo femminile, omosessuale della diversità qualunque essa sia e le donne devono rispettare le altre donne. Solo nel mondo delle donne , dal pomo della discordia, l’incapacità di solidarizzare a pieno, l’onestà intellettuale di mettere da parte l’odio per la più giovane, la più attraente , la donna di successo piuttosto che la semplice ragazzina che aveva solo voglia di vivere come vuole”.



Alba Parietti lancia l’appello a madri e padri: “Insegnate ai vostri figli a…”

Secondo Alba Parietti, anche le donne hanno colpa in questa drammatica situazione: Noi donne siamo spesso le prime criminali con parole di condanna, protettrici di uomini violenti passati ingiudicati dalla nostra morale accecata dal bisogno di sentirsi realizzate solo a fianco di uomo qualunque esso sia. Questo è il nostro limite”, ha scritto.

L’invito finale è quello, da parte della famiglia, di insegnare il rispetto in primis verso se stesse: “Mamme insegnate alle vostre figlie a pretendere il rispetto prima ancora della cena o del regalo e ad amarsi . Che l’amore è condivisione e non una merce di scambio. Che gli uomini ti devono proteggere e stimare prima di tutto. Madri e padri insegnate in famiglia il valore della donna. Se vostro figlio adolescente non ha rispetto delle donne o del prossimo non e’ un figo è semplicemente un cretino”. Al lunghissimo post è arrivato il commento inopportuno di un hater: “Trent’anni fa”, ha scritto. La conduttrice ha risposto subito alla provocazione: “Ecco lo scemo di turno che si sacrifica per far capire meglio l’esempio”.