Alba Parietti ha pubblicato sulla propria pagina Instagram un lungo post riguardante il caso Alberto Genovese, l’imprenditore italiano in carcere con le gravissime accuse di stupro. La nota artista punta il dito in particolare nei confronti di Daniele Leali, amico di Genovese e al momento indagato per spaccio di droga: “Non vorrei essere al posto degli avvocati di Leali – scrive Alba Parietti sui social – perché avere a che fare con un cliente così imbarazzante, che non si rende conto di ciò che fa e di ciò che dice in un contesto in cui dovrebbe solo tacere. Io faccio l’opinionista esprimo un giudizio su ciò che sento e hanno sentito tutte le persone che erano davanti alla televisione, c’è una persona indagata, che si permette di infangare ulteriormente delle vittime dicendo che facevano schifo le ragazze che frequentavano il suo amico Genovese . Anziché tacere insulta le donne che frequentano Le feste tra l’altro da lui organizzate”.
“Siccome io do un giudizio – ha proseguito Alba Parietti – a difesa di queste ragazze già sufficientemente vittime, lui cosa fa? Tira fuori delle foto peraltro mai levate dalla mia pagina Instagram, scattate circa un anno fa, a Courmayeur dopo una giornata di sci, nella quale mi è capitato di sciare e pranzare una sola volta in gruppo in un ristorante con persone che non conoscevo, e non conosco tutt’ora, Leali e Genovese, perché erano amici di amici, scattare con loro una fotografia e non rivederli mai più”.
ALBA PARIETTI VS DANIELE LEALI: “A LUI FACCIO RISPONDERE I MIEI AVVOCATI”
Daniele Leali ha accusato Alba Parietti di essere ipocrita, ma la stessa artista ha replicato: “Ipocrita evidentemente non sono perché non ho mai levato le fotografie, di gruppo, non avendo nulla di cui vergognarmi, se non aver pranzato senza sapere altro delle persone con cui ero, a Courmayeur, fidandomi di un’amica con la quale ho chiuso ogni rapporto già da agosto”. Alba Parietti ribadisce di non aver mai più visto ne sentito Leali e Genovese, e come l’incontro sia avvenuto un anno fa: “Non ho mai avuto nulla che fare con loro, non li ho mai più rivisti non ho mai partecipato alla loro feste e mi attengo ai fatti che oggi sono cronaca”. Quindi, tornando su Leali, sottolinea: “Immagino come sia complicato per un avvocato gestire una persona che con dei problemi così seri, con i quali confrontarsi. Una persona che passa le giornate su Instagram a sputtanare chiunque dia giudizi, che dica a raffica fesserie, che si comporti come se invece di cronaca nera si trattasse di gossip. Io non intendo rispondere a Leali, risponderanno i miei avvocati con una querela per diffamazione una diffida”.