In Albania un microstato autonomo e sovrano, il modello è Città del Vaticano

L’Albania ha reso nota, tramite le parole del premier Edi Rama, la volontà di creare un microstato completamente sovrano e autonomo come lo stato del Vaticano. La città scelta per la creazione di questo microstato è la città di Tirana, capitale del paese e grande più o meno quanto un quarto di Città del Vaticano. Il nome scelto sarebbe Stato Sovrano dell’Ordine Bektash, si tratta di un ordine islamico sciita sufi e l’idea del premier Rama è quella di dare vita ad una versione più aperta della religione islamica, la sua volontà è stata sancita anche dalle parole pronunciate qualche giorno fa in un discorso alle nazioni unite e riportate da ilpost.it, «l’obiettivo del nuovo Stato è quello di diventare un centro di moderazione, tolleranza e coesistenza pacifica».



Il nuovo microstato potrebbe emettere passaporti e assumere il controllo dei propri confini e come riporta sempre ilpost.it, il leader religioso Edmond Brahimaj avrebbe dichiarato che seguendo gli insegnamenti dell’ordine, questa versione più aperta della religione islamica non impone nessuno stile di vita, permette alle donne di indossare ciò che vogliono e consente di bere alcolici. Sembrerebbe quindi uno stato dove regna l’armonia come sottolineano le parole raccolte dal New York Times dove ha dichiarato che «tutte le decisioni saranno prese con amore e gentilezza».



Edi Rama, la sua idea sul microstato a Tirana

A seguito delle dichiarazioni del premier albanese Edi Rama riguardo alla volontà di costruire un microstato autonomo in Albania e più precisamente a Tirana, capitale dello stato, sul modello di Città del Vaticano, si pone il focus su come poi nel concreto si concretizzerebbe questa idea. Innanzitutto Rama ha affermato la volontà di voler dare vita ad una versione più tollerante dell’Islam che peraltro in questo ultimo periodo è stato al centro di grosse polemiche per via di spiacevoli fatti avvenuti, in secondo luogo ha dichiarato che il microstato avrebbe il pieno controllo dei sui confini e sarebbe autorizzato persino all’emissione dei passaporti, quindi uno stato a sé stante a tutti gli effetti.



Stato Sovrano dell’Ordine Bektashi, questo è il nome con il quale dovrebbe chiamarsi il nuovo stato che sorgerebbe a Tirana e parlando proprio dei Bektashi, continua Rama, definiscono il loro credo una «dimensione spirituale». Per tutto ciò che è afferente alla sfera giuridica e legislativa, anche in questo caso il nuovo stato avrebbe piena autonomia e un team di esperti in materia sta studiando una legislazione che dovrà poi essere approvata dal parlamento in cui il partito di Rama detiene la maggioranza.