Al Bano e la polemica su John Travolta

Al Bano parla del Festival di Sanremo 2024 e, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Silvia Fumarola per La Repubblica, si sofferma sulla polemica scatenata dall’ospitata di John Travolta. Il leone di Cellino San Marco difende Il ballo del qua qua e spiega di non riuscire a capire le critiche ricevute dal Festival per tale scelta. «L’ho trovato molto divertente, buffo, non capisco dove sia lo scandalo. Ho seguito la serata e mi è sembrato uno sketch carino. Lo può fare anche Travolta. Non è piaciuto?», le parole di Albano.



Sulla frase di Fiorello che ha definito il ballo del qua qua con John Travolta come “la gag più terrificante della storia della tv”, ha detto: “Ma lo avrà detto con ironia. Il ballo del qua qua lo ha scritto Romina, è un successo mondiale, è giocoso. Un divo di Hollywood non può esibirsi? Cos’è, una vergogna? Gli toglie qualcosa? Io questi intellettuali non li capisco. Ma di cosa stiamo parlando? Al Festival, poi, dove succede qualunque cosa».



Al Bano e la polemica dei trattori

Al Bano ha anche parlato della protesta dei trattori spiegando che gli sarebbe piaciuto vedere «almeno un paio di loro poteva stare sul palco, sarebbe stata più forte la presenza in scena. Perché non li fanno salire?». Il leone di Cellino San Marco ha anche svelato che avrebbe raggiunto Sanremo per sostenere la protesta.

«Certo, me l’hanno anche chiesto. Ci ho pensato, proprio perché li appoggio in pieno. Ma se fossi venuto sarebbe successo un casino, l’attenzione si sarebbe spostata su di me. Invece è giusto far capire cosa sta succedendo, sono loro i protagonisti. È una protesta che coinvolge tutta l’Italia. E il palco di Sanremo, che in questi giorni è centrale, è il luogo giusto», ha concluso.