Un uomo di 44 anni è stato denunciato per aver tentato di rapire una bambina di 9 anni ad Albano Laziale. La piccola è stata aggredita da uno sconosciuto mentre si trovava nel parco con la nonna: «Sotto l’effetto di un mix di droga e di alcol – la ricostruzione dell’inviata di Storie Italiana, programma di Rai Uno – ha raggiunto la bimba che si trovava a bordo della sua bicicletta con la nonna, stavano facendo un giro prima di tornare a casa. Erano le 21:30 e l’uomo ha fermato la bimba con una scusa banale, per poi tentare di rapirla. A quel punto la nonna si è messa a gridare e sono accorse numerose persone che hanno messo in fuga il malcapitato». Testimoni spiegano: «C’era questa bambina su una bicicletta, ha cercato di acchiapparla da dietro, non c’è riuscito e la bambina si è fatta male, poi è scappato». Una donna che abita in zona invece racconta: «Io ho paura ci vorrebbero le telecamere, questo luogo non è sicuro se no non sarebbe successo quanto accaduto». La bambina è rimasta ferita in maniera seria dopo la caduta dalla bicicletta, ed è stata ricoverata in ospedale: ne avrà almeno per una trentina di giorni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



ALBANO, 40ENNE TENTA DI RAPIRE UNA BIMBA DI 9 ANNI

Tenta di rapire una bambina al parco per violentarla: è successo ad Albano. L’ha strattonata, facendola cadere dalla bicicletta, poi le si è lanciato sopra bloccandola per rapirla e poi abusare di lei. Le urla della nonna lo hanno distratto e un gruppo di persone è riuscito a bloccare l’uomo, ubriaco, prima che arrivasse una volante della polizia. Il 40enne di Castel Gandolfo è in stato di fermo con l’accusa di lesioni, molestie e tentato sequestro di persona. Il magistrato deciderà nelle prossime ore se convalidarlo. La vicenda è stata ricostruita da Il Messaggero, che parla di momenti di paura per i frequentatori del parco giochi di villa Ferraioli ad Albano. La vicenda risale a sabato sera. Erano le 21.30 e sembrava una serata come altre. Maria, 70 anni, residente nella zona ha visto tutto, ma non è riuscita a intervenire per la furia di quell’uomo. Parla di un uomo «visibilmente alterato, puzzava d’alcol che si sentiva da lontano». Poi ha cominciato «a bestemmiare contro alcune ragazze perché voleva fare sesso con loro». Il 40enne si è avvicinato alle ragazze per toccarle, poi ha continuato a infastidirle con parole e gesti volgari.



ALBANO, TENTA DI RAPIRE BAMBINA PER VIOLENTARLA

Una bambina è passata in quel momento in bicicletta: stava facendo dei giri intorno al parco mentre la nonna la osservava da lontano. Lui l’ha bloccata e spinta, facendola cadere. Non le ha dato il tempo di alzarsi perché le è salita subito sopra per bloccarla. «Vieni con me e stai zitta». Stando a quanto ricostruito da Il Messaggero, la nonna ha visto tutto e ha cominciato a urlare. In un attimo è arrivato un gruppo di uomini che si sono scagliati contro il 40enne e lo hanno bloccato. La bimba di 9 anni sotto choc in lacrime è corsa dalla nonna. Nel frattempo è arrivata una volante del commissariato di Albano. La bambina e l’uomo sono stati portati in ospedale, dove è arrivata la mamma della piccola, che se l’è cavata con oltre 30 giorni di prognosi per le contusioni riportate, anche sul collo. Il molestatore – che ha diversi precedenti per droga, aggressioni, minacce e lesioni – è stato trattenuto in ospedale a causa delle massicce dosi di droga e alcol nel sangue. Dalle ferite riportate nella colluttazione guarirà in 10 giorni.

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