Alberta Ferretti lascia la direzione creativa dell’omonimo marchio. Un addio storico per la casa d’alta moda quarantennale, nata negli anni ’80, così come raccontato dal quotidiano il Corriere della Sera attraverso le pagine del suo sito web, definendola la “regina dell’abito sottoveste”, visto che era così che Alberta Ferretti era stata soprannominata. La notizia dell’addio è giunta oggi, 24 settembre 2024, a poche ore dalla chiusura della Fashion Week di Milano, e comunicata dal Consiglio di amministrazione di Aeffe, società quotata in Borsa a cui fanno capo altre maison d’alta moda storiche come ad esempio Moschino.



Nell’annunciare il suo addio Alberta Ferretti ha spiegato che la sua passione verso la moda non è affatto cambiata, nonostante siano passati 43 anni dalla sua prima sfilata, ma nel contempo, la stilista è convinta che in questo momento della sua vita sia necessario lasciare il marchio ad un nuovo capitolo creativo, che nel contempo “continuerà a portare il mio nome”.



ALBERTA FERRETTI LASCIA: RESTERA’ LA VICEPRESIDENTE DI AEFFE

Attenzione quindi, il brand Alberta Ferretti non “morirà” con l’addio della sua fondatrice e direttrice creativa, ma proseguirà molto probabilmente con un nuovo stile, sperando ovviamente che mantenga alto il suo nome. Da sottolineare inoltre che Alberta Ferretti non lascerà definitivamente la sua azienda ma rimarrà la vice presidente di Aeffe. Per quanto riguarda invece il nome del sostituto direttore creativo, bisognerà attendere le prossime settimane, quando il tutto verrà reso appunto ufficiale.

Proprio in questi giorni Alberta Ferretti ha sfilato a Milano mostrando la sua prossima collezione, quella primavera/estate del 2025, di conseguenza si è trattata molto probabilmente della sua ultima passerella. Quella di Alberta Ferretti è stata una magnifica avventura cominciata negli anni ’80, uno dei periodi senza dubbio più prolifici per la moda, ed ora sembrerebbe essere giunta al capolinea ma senza alcun rimpianto.



ALBERTA FERRETTI LASCIA: “SONO FELICE E ORGOGLIOSA”

La stilista si è detta infatti “felice e orgogliosa” di lasciare la direzione creativa del marchio ad un suo erede, lasciando allo stesso “eleganza, femminilità e concretezza”, dicendosi inoltre convinta che il marchio da lei fondato continuerà ad essere un punto di riferimento per tutte le donne che amano abiti di grande qualità e sofisticati.

Alberta Ferretti è originaria di Gradara, nelle Marche, ed è una figlia d’arte, visto che sua mamma aveva una sartoria in quel di Cattolica, nota cittadina della Romagna. Fu proprio lì che nel 1968 Alberta Ferretti aprì il suo primo negozio vendendo vestiti di griffe ma anche i primi capi realizzati dalla stessa. Da lì è stata un’ascesa senza fine con la prima collezione nel 1974 e quindi la fondazione dell’azienda Aeffe insieme al fratello Massimo nel 1980, un anno prima dell’apertura del primo showroom a Milano, e tre anni prima lo sbarco sulle passerelle del capoluogo lombardo.