Reduce dal successo di ascolti di “Ulisse” su Rai Uno, Alberto Angela è pronto a replicare anche questa sera. Intervistato da “Il Fatto Quotidiano”, il noto divulgatore dimostra però di non essere particolarmente interessato alla guerra dello share con la signora del sabato sera, Maria De Filippi:”Non facciamo questi programmi per il risultato, il nostro successo è già andare in onda in prima serata. Dall’altra parte ci sono gruppi di altissima professionalità, leader del sabato sera. I dati, certo, vanno considerati, ma per me quello che conta è far arrivare la divulgazione scientifica a più persone possibile: sono loro il mio interlocutore. Ed è un risultato che si misura negli anni, non nelle singole puntate. I dirigenti Rai hanno avuto grande coraggio e l’affezione del pubblico dimostra che abbiamo avuto ragione. Siamo l’unico Paese al mondo che ha lanciato e vinto questa sfida”.
ALBERTO ANGELA: “SUCCESSO? DIPENDE DA CHI CI SEGUE…”
Alberto Angela ha parlato del successo che lo vede protagonista con “Ulisse”: “Si crea una cultura della cultura. E l’Italia in questo senso è speciale: ci nutriamo di cultura in ogni cosa che facciamo, dalla ricetta nel piatto alla piazza in cui incontriamo gli amici al parente che ti racconta la storia di un luogo. La cultura è come l’aria: la respiriamo tutti, ricchi e poveri. Basta aprire la finestra. Cultura in tv? I programmi devi farli bene, scendendo dal piedistallo, con la convinzione che la cultura è di tutti. Ottieni i risultati soltanto se c’è qualcuno dall’altra parte. Ho una grande squadra di lavoro (autori, collaboratori, il regista) ma il successo si deve alle persone che ci seguono. La tv è uno specchio: diamo cibo a chi ha fame”. Parlando di cultura, Angela dribbla la domanda sui capolavori nostrani che si trovano all’estero:”Non mi faccia entrare in questa polemica. Posso dirle che il patrimonio è la nostra identità e perciò va tutelato”.
ALBERTO ANGELA: “ANCHE MARIA ANTONIETTA VITTIMA DI BULLISMO E FAKE NEWS”
Protagonista della puntata di oggi dell’Ulisse di Alberto Angela sarà Maria Antonietta, l’ultima regina di Francia. Nell’intervista a “Il Fatto Quotidiano”, il conduttore anticipa alcuni aspetti curiosi della sua vicenda meno noti ai più:”Maria Antonietta è stata vittima di bullismo e di fake news, un po’ come Sissi e Lady Diana. Ma quello che vogliamo ricordare è soprattutto il suo riscatto: nel momento in cui perde tutto, conquista la sua identità, diventa potente e tiene alta la testa persino sulla ghigliottina. E’ la forza della donna moderna”. Alberto Angela aggiunge parlando di Maria Antonietta: “Una mente pura in una gabbia dorata: entra a Versailles adolescente e rimane vittima dei veleni di corte. La facevano passare per una che tramava, ma erano gli altri a farlo contro di lei. Il suo riscatto avviene poco tempo prima di salire al patibolo quando, dopo la morte del re, si toglie la corona e agisce come una donna moderna, trovando addirittura la solidarietà delle donne del popolo. E’ suo il messaggio che è passato nella storia”.