Alberto Angela ospite di Roberto Bolle su Rai1

Alberto Angela ospite dello show evento “Danza con me” di Roberto Bolle in onda il 1 gennaio 2023 in prima serata su Rai1. Il nuovo anno è partito col botto per il giornalista e divulgatore scientifico tornato con la nuova stagione di “Meraviglie” questa volta dedicate alle “Stelle d’Europa” per raccontare e condividere con il pubblico di Rai1 le meraviglie dei siti Unesco più spettacolari del nostro continente. Un lungo viaggio alla scoperta delle meraviglie dell’Europa da est a ovest, da sud a nord, alla ricerca delle bellezze più rappresentative di ciascun paese, ma anche delle linee di una storia comune e di una comune identità.



Il racconto di Alberto Angela sarà impreziosito, puntata dopo puntata, da splendide immagini girate in 4K con l’uso di audaci droni acrobatici, ma anche dalle testimonianze di ospiti celebri e di performance artistiche in alcuni dei luoghi più significativi del

al racconto di Alberto Angela, alle splendide immagini girate in 4K con l’uso di audaci droni acrobatici, questa serie si arricchisce delle testimonianze di ospiti celebri e di performance artistiche in alcuni dei luoghi più significativi della location.



Alberto Angela e i libri: “Cleopatra, una donna incredibile”

Non solo giornalista, conduttore e divulgatore scientifico, Alberto Angela è anche uno scrittore di successo. Tra i prossimi libri vorrebbe scriverne uno dedicato a Giulio Cesare: “prima o poi scriverò un libro su di lui. Nerone mi ha intrigato molto, è stata una sfida sapere chi era e perché ha lasciato una traccia così importante”. Non solo, il figlio di Piero Angela è rimasto folgorato anche da un’altra figura storica: “una figura che ho scoperto che non mi aspettavo così affascinante sotto vari aspetti è certamente Cleopatra, una donna incredibile per la sua intelligenza, cultura e raffinatezza che l’ha resa unica in un’epoca in cui essere donna non era per nulla facile”.



Tra i personaggio a cui vorrebbe dedicare un volume c’è anche l’imperatore Traiano: “secondo me è il massimo, tant’è che molti libri che ho scritto sull’antichità riguardano la sua epoca. Sotto Traiano l’Impero Romano ha raggiunto un’estensione dalla Scozia all’Iran, era un personaggio che aveva una visione modernissima, le sue idee sarebbero moderne anche oggi, ha unito più nazioni di quelle oggi presenti nell’Unione Europea, ma facendo funzionare tutto. Già gli antichi lo definirono “optimus princeps”, si sedeva tra la gente nel Circo Massimo, marciava tra i suoi soldati. Un grande”.