Le puntate speciali di Ulisse con Alberto Angela racconteranno delle storie tanto note quando ancora in qualche modo sconosciute. Da Nerone fino a Caravaggio, Angela ripercorrerà le loro vite, esplorandone aspetti ancora poco chiari. A Oggi è un altro giorno però ci anticipa qualcosa dei due. In particolare sul grande artista racconta: “Caravaggio era un attaccabrighe. Ad un certo punto è sparito per 4 anni e probabilmente era in Ungheria a combattere. Lui era come i suoi quadri, era buio poi all’improvviso trovavi questi raggi di luce… Lui però aveva questa incredibile capacità di fare dei quadri pazzeschi! – così precisa – Vedi cose vere, anche meno belle, ma lui era vero, era un fotografo della realtà.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
ALBERTO ANGELA TORNA CON DUE PUNTATE SPECIALI DI ULISSE
Alberto Angela festeggia il ventennale di “Ulisse: il piacere della scoperta”, la prima puntata dedicata agli Etruschi andò in onda il 25 novembre 2000: “Un traguardo importante. Fin dal principio affrontammo la sfida passo dopo passo. oggi mi volto indietro e mi accordo che nel “piacere della scoperta” abbiamo coinvolto quasi una generazione”, ha detto il figlio di Piero Angela a Il Mattino. Per celebrare l’importante ricorrenza “Ulisse” torna su Rai 1 con tre prime serate. La prima questa sera, mercoledì 9 dicembre, dedicata a Pompei: “Mandiamo in onda la puntata di “Stanotte a…” che le dedicammo nel 2018; ma l’abbiamo attualizzata con le novità più recenti: innanzitutto quella dei due corpi scoperti nella zona di Civita Giuliana”. Tra le vie della città Alberto Angela incontra Giancarlo Giannini, Marco D’Amore, Uno Ughi, e mostra la vita quotidiana congelata dall’eruzione del vulcano.
ALBERTO ANGELA, I 20 ANNI DI ULISE: POMPEI E CARAVAGGIO
La seconda puntata di “Ulisse” andrà in onda mercoledì 16 dicembre è sarà dedicata a Caravaggio. Per registrate “Stanotte con… Caravaggio” la troupe di Alberto Angela è stata in via dei Tribunali a Napoli, scenografia del quadro “Sette opere di Misericordia”: “Quel quadro fu strapagato… e dentro c’è a città, con i suoi vicoli, la sua gente. Caravaggio prendeva i modelli dalla strada, mendicanti, prostitute, e ricostruiva un mondo”, racconta Alberto Angelo a Il Mattino. Tra gli ospiti di questa puntata, il tre volte premio oscar per la fotografia Vittorio Storaro che parla dell’influenza delle opere di Michelangelo Merisi nel suo lavoro. L’ultimo appuntamento sarà mercoledì 23 dicembre con un documentario sula vita quotidiana a Gerusalemme nei tempi di Gesù, premiato dal ministero del turismo.