Il noto imprenditore Alberto Forchielli, esperto di economia cinese e spesso apparso in tv, risulta indagato dalla procura di Milano per una presunta evasione fiscale in merito a due società del Lussemburgo di cui lo stesso imolese è amministratore di fatto. Con lui, riferisce oggi Repubblica nell’edizione online, risultano indagate altre tre persone. Tutti, scrive il pm milanese Stefano Civardi nell’avviso di conclusione delle indagini, “erano tenuti a presentare le dichiarazioni fiscali” in Italia in quanto le società ‘Mandarin capital management sa’ e ‘Mandarin capital management II sa’ “solo apparentemente” avevano “sede ed operatività” in Lussemburgo. Concretamente infatti avevano sede a Milano. Tra gli altri nomi che figurano nell’ambito della medesima inchiesta, anche quello di Fabio Alberto Roversi Monaco, noto giurista ed ex rettore dell’Università di Bologna, il cui nome risulta iscritto nel registro degli indagati in qualità di “amministratore di Mandarin Capital Management sa”.
ALBERTO FORCHIELLI INDAGATO PER EVASIONE FISCALE
Nell’inchiesta per evasione fiscale della procura di Milano e della Guardia di Finanza sono in tutto quattro le persone coinvolte. Tra gli altri indagati anche Enrico Ricotta, presidente Cda della Mandarin Advisor (Mai), società italiana che controllava le attività di quelle in Lussemburgo. Gli inquirenti, in merito alla faccenda parlano di caso di “esterovestizione”, ovvero, spiega Repubblica, “spostamento puramente formale della sede e della giurisdizione di una azienda, per non pagare le tasse, pur continuando a gestirla dall’Italia, ed essendo tenuta quindi a pagare le tasse nel Paese e non in Lussemburgo”. Le indagini incentrate sul gruppo finanziario Mandarin che si occupa di fondi di investimento, hanno evidenziato come in anni diversi una delle società avrebbe evaso 2 milioni di euro (dal 2013 al 2015) e la seconda 2,1 milioni di euro (dal 2013 al 2016). Ad Alberto Forchielli, scrive il Fatto Quotidiano online, è stato contestata la presunta evasione fiscale da 3,9 milioni di euro. Inoltre, secondo le indiscrezioni raccolte dal quotidiano, sarebbe anche stato aperto un provvedimento tributario seguito da un accordo con l’Agenzia delle entrate per versare le imposte dovute.