Per un anno intero il caso di Alberto Genovese ha tenuto banco sulle pagine di cronaca nazionale. Oggi l’uomo si trova ai domiciliari dal 27 luglio scorso in una comunità per disintossicarsi con il braccialetto elettronico, ma il processo è molto atteso. L’imprenditore è accusato di due violenze sessuali. Per il suo legale difensore, la priorità è ora quella di superare la dipendenza dagli stupefacenti: “Lui vuole affrontare il percorso di uscita dalla droga”, ha commentato ai microfoni di Iceberg Lombardia. “Sta facendo di tutto per farlo e si sta rendendo conto della drammaticità della droga e delle conseguenze della droga: è determinato ad uscirne”, ha aggiunto.



Dopo otto mesi trascorsi a San Vittore, il giudice ha concesso a Genovese i domiciliari in attesa del processo che dovrà fare luce sulla prima violenza a scapito di una ragazza, avvenuta il 10 ottobre dello scorso anno a Terrazza Sentimento e la seconda durante una vacanza a Ibiza. Un caso complicato sul quale solo in aula potrebbe essere fatta luce definitiva e nel quale l’imprenditore potrà difendersi dalle gravissime accuse.



Caso Alberto Genovese, Feltri “ragazza imprudente”

Rispetto al caso di violenza che vede coinvolto Alberto Genovese, Vittorio Feltri, in collegamento con la trasmissione di Telelombardia si è detto “stupito dal fatto che una ragazza di 18 anni si recasse abitualmente in casa di questo signore le cui attitudini erano ben note, si sapeva che faceva uso di droga e beveva. Questa ragazza, contro la quale non ho assolutamente nulla, ho sentito che è stata imprudente”. Tuttavia, ha aggiunto il fondatore del quotidiano Libero, “questo non esime Genovese dall’essere sottoposto a un giudizio anche severo”. In caso di prove inconfutabili “non avrei nulla da ridire”.



Al momento però, ha proseguito Feltri, “siamo sempre nella fase delle chiacchiere e delle denunce di parte, quindi non sono in grado di dare una risposta esatta. Sono convinto che comunque Genovese, facendo uso di droghe non fosse perfettamente lucido e non mi stupirebbe che le accuse a lui rivolte siano fondate”. A detta del giornalista, ad ogni modo, alla luce delle accuse le probabilità che possa essere condannato sarebbero molto alte.