Spuntano nuove accuse nei confronti di Alberto Genovese, già condannato per la violenza ai danni di una ragazza avvenuta a “Terrazza sentimento”. L’ultima novità riguarda del materiale pedopornografico che sarebbe stato trovato nel pc dello stesso Alberto Genovese, una vera e propria “Bibbia dell’orrore” come ha spiegato l’inviata di Mattino Cinque, con una serie di file classificati per l’età dei bambini, fotografati in atteggiamenti espliciti, aggiunge ancora il talk di Canale 5. “Adesso stanno aprendo una serie di altri filoni e altri fascicoli, contestando a Genovese tutto quello che hanno scoperto in quell’inchiesta”.
“Hanno trovato moltissimo materiale e ora lo faranno uscite. Ma non solo materiale pedopornografico, lui filmava e fotografava tutti i rapporti che teneva con le ragazze, e ovviamente verrà usato come prova regina contro di lui”, raccontano dagli studi di Mattino Cinque. Nancy Squitieri di Mattino 5 ha poi aggiunto: “Dal nuovo atto di chiusura delle indagini, risulta che emergono altre case di presunte violenze sessuali con lo stesso schema e sempre con l’uso di droga almeno nei confronti di due ragazze”.
ALBERTO GENOVESE, NUOVE ACCUSE VERSO L’IMPRENDITORE: “FORSE ALTRE DUE RAGAZZE…”
E ancora: “Emerge sempre la stessa modalità, ragazze stordite con mix di droga”. Morena Zapparoli ha aggiunto: “L’orrore di questo materiale pedopornografico purtroppo fa tornare alla mente le parole di Alberto Genovese che diceva ‘Le donne a 25 anni sono già vecchie’, diceva che gli piacevano le 16enne molto magre”.
Dallo studio di Mattino Cinque sono quasi certi che Alberto Genovese fosse convinto di essere di fatto impunibile e proprio per questo ha deciso di custodire tutto questo materiale video e fotografico, che potrebbe rivelarsi un clamoroso boomerang alla luce di quanto emerso nelle ultime ore. La sensazione quindi è che l’indagine sia solo all’inizio e che nelle prossime prossime settimane possano emergere altri dettagli e forse altre accuse.