La tempesta giudiziaria che si è abbattuta su Alberto Tarallo
Su Alberto Tarallo da due anni circa si è abbattuta una tempesta giudiziaria con tre ipotesi di reato: falso, istigazione al suicidio e bancarotta fraudolenta. Il tutto è legato alla morte del compagno Teodosio Losito, suicidatosi nel 2019 impiccandosi in casa. Nessun dubbio sul gesto, avvalorato da una lettera d’addio lasciata dallo sceneggiatore al produttore cinematografico. Eppure le confidenze di Rosalinda Cannavò a Massimiliano Morra al Grande Fratello Vip fecero scoppiare quello che conosciamo come Ares Gate. Così Tarallo si è trovato indagato non solo con l’accusa di aver istigato al suicidio il compagno di una vita, ma anche di aver falsificato il testamento dello sceneggiatore. Nel mirino sono finiti anche i conti della fu Ares, fallita nel 2020.
Sono così emersi presunti segreti e rancori, ombre e veleni, voci e indiscrezioni su Ares Gate, come quelle che vorrebbero Alberto Tarallo abituato a levare invocazioni alla Luna. «Sciocchezze e assurdità», si è sempre difeso lui. Dunque, furono anche sequestrati 5 milioni di euro al produttore. Il tempo però sta dando ragione ad Alberto Tarallo: si va verso l’archiviazione per istigazione al suicidio, inoltre la perizia grafologica che accreditava il falso è stata bocciata ed è stato svincolato il patrimonio del produttore, a cui è stata riconosciuta pure la polizza di 300mila euro. Dunque, almeno in parte riprende respiro: di fatto rischierebbe solo per la bancarotta fraudolenta della Ares, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera.
Alberto Tarallo e il sostegno di Ursula Andress e Manuela Arcuri
Se i problemi per Alberto Tarallo sono cominciati con l’Ares Gate, quindi con le dichiarazioni di Rosalinda Cannavò nella Casa del Gf Vip, d’altra parte ha potuto contare sul sostegno di un’amica, Ursula Andress, che non ha mai dubitato della sua estraneità a ciò che gli è stato contestato. Infatti, la sua testimonianza è risultata decisiva per i giudici del Tribunale del Riesame che hanno riabilitato Alberto Tarallo. “Spero che il fango sul suo conto si sia arrestato. Purtroppo il peggio è fatto. Quando si danneggiano i suoi progetti di lavoro, quando si infanga la sua reputazione…“, dichiarò nei mesi scorsi al Corriere della Sera.
La sua testimonianza ha anche ‘sgonfiato’ la ricostruzione di un Alberto Tarallo egocentrico: “Vi rendete conto che Alberto è stato dipinto come un personaggio dedito alle messe nere? Pensare che sarò sua ospite a pranzo per la domenica di Pasqua… Alberto e Teo (Losito, ndr ) erano una coppia affiatata. Il suicidio di Teo è stato un dramma per lui, è ancora profondamente scosso da quello che è successo“. Lo ha sempre difeso anche Manuela Arcuri, con cui il legame è rimasto solido, infatti l’attrice ha invitato Alberto Tarallo al suo matrimonio con Giovanni Di Gianfrancesco. Nelle ultime settimane la sua ‘rivincita’.