Choc a Milano, fuori dalla discoteca Alcatraz, uno dei locali di punta delle notte meneghine da anni. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, una ragazza giovanissima, di soli 19 anni, sarebbe stata violentata da un branco di almeno dieci persone, tutte giovani. Secondo la ricostruzione dei fatti, il gruppo avrebbe prima di tutto cercato di rapinare le vittime, dopo di che in dieci hanno circondato la giovane, quindi hanno abusato di lei, toccandola e violentandola.
L’episodio risalirebbe allo scorso sabato, 11 gennaio 2025, e il luogo esatto del presunto stupro sarebbe il parcheggio che si trova a fianco la discoteca Alcatraz di Milano, in via Valtellina nel capoluogo lombardo. Ad accorgersi della situazione sono state le guardie presenti all’esterno del locale meneghino, che sono intervenute per salvare la 19enne, favorendo anche l’intervento delle forze dell’ordine: una pattuglia dei carabinieri stava passando di lì proprio in quegli istanti, e un responsabile è stato arrestato. L’uomo ha 36 anni ed è originario dell’Egitto, ma residente nella provincia di Bergamo.
ALCATRAZ MILANO, 19ENNE VIOLENTATA: SI CERCANO GLI ALTRI RESPONSABILI
Subito dopo il fermo è stato portato presso il carcere di San Vittore e le accuse nei suoi confronti sono gravissime, leggasi violenza sessuale e rapina. All’appello mancano però altre persone, il resto del branco che ha abusato della 19enne, forse una decina di persone. Il Corriere della Sera descrive l’episodio come “l’ennesima violenza sessuale” avvenuta nel capoluogo lombardo, verificatasi di preciso attorno alle ore 4:30 nella notte fra venerdì 10 gennaio e sabato 11.
La ragazza è una giovane pugliese di 19 anni che si trova a Milano per gli studi, e quella sera aveva deciso di recarsi all’Alcatraz per una serata in compagnia del fidanzato, ma attorno alle ore 4:00 la coppia è uscita dal locale, e prima di andare a casa si è fermata in un cortile vicino al parcheggio di cui sopra.
ALCATRAZ MILANO, 19ENNE VIOLENTATA: COSA È SUCCESSO
Come un incubo all’improvviso sono sbucati almeno dieci-dodici uomini/ragazzi originari del nord Africa che hanno provato a prendere smartphone e portafoglio del ragazzo, dopo di che hanno cercato di strappare la borsetta alla giovane. Non contento uno del gruppo ha iniziato a palpeggiare la 19enne, e fortunatamente le grida della coppia hanno attirato la security dell’Alcatraz che ha messo in fuga gli aggressori, bloccando comunque il 36enne egiziano di cui sopra.
Ne è nato un vero e proprio inseguimento a cui ha assistito una pattuglia dei carabinieri della stazione Porta Garibaldi, che è inseguito intervenuta fermando il nordafricano. Quest’ultimo viene ritenuto anche il responsabile delle molestie sessuali subite dalla 19enne, tale Hassan Mansour Hassan Mohamed, residente in provincia di Bergamo. Identificato anche un 20enne egiziano che però non è ancora stato arrestato visto che gli accertamenti dei magistrati e dei carabinieri sono ancora in corso. L’aggressione è stata ripresa anche dalle telecamere di sorveglianza presenti in zona che non hanno lasciato dubbi su quanto accaduto.